Iscrizioni on line: tra poche ore si chiude

Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 15.2.2015

Le famiglie hanno tempo fino a tutta la domenica del 15 febbraio: per assisterle, il Miur terrà attivo il servizio di assistenza telefonica anche durante il week-end. Ma per chi non farà in tempo non c’è nulla da temere: potrà comunque iscrivere il figlio a scuola anche dopo, recandosi direttamente a scuola. Al momento, mancherebbero comunque all’appello solo l’8% degli iscritti “attesi”, in prevalenza per l’accesso alle superiori.

Ancora poche ore, poi non sarà più possibile effettuare le iscrizioni on line alle classi prime di scuola primaria e secondaria di I e II grado: le famiglie hanno tempo fino a tutto il 15 febbraio. Ma per chi non farà in tempo non c’è nulla da temere: potranno comunque iscrivere i figli a scuola anche dopo la scadenza del termine per l'invio delle domande online recandosi direttamente a scuola e compilando in segreteria i moduli cartacei.

Al fine di assistere le famiglie nell'operazione on line, il ministero dell'Istruzione ha comunque deciso di tenere attivo il servizio di assistenza telefonica dedicato alle iscrizioni (06 58494025) anche durante il week-end conclusivo (dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00). A oggi le domande inviate, quelle cioè mandate alle scuole, completate, sono 1.468.000. Il dato si riferisce agli istituti statali e alle 'paritarie' che hanno aderito al sistema (per loro non era, infatti, obbligatorio).

Fonti ministeriali riferiscono che è già pervenuto oltre il 92% delle domande attese. Le iscrizioni alle medie sono praticamente completate (98,2% delle domande attese pervenute). Alla primaria si è arrivati a quota 95%, alle superiori all'85% (ma ce ne sono molte inserite e in via di chiusura). Emilia Romagna, Liguria, Piemonte hanno già raggiunto oltre il 93% di domande pervenute su quelle attese. Tutte le regioni sono oltre il 90%.

Da quest'anno, nelle regioni che hanno aderito, è stato anche possibile iscriversi on line ai Centri di Formazione professionale regionali; 21.059 il numero delle domande di iscrizione inoltrate. Gli istituti, infine, dovranno vagliare le domande, accettarle e smistarle, qualora non avessero posto nella propria sede scolastica.