CUNEO

Bullismo a scuola, sospesi in 14
I genitori: Esagerato, perdono l’anno

Durante una gita scolastica denudano e depilano il compagno, poi si scambiano il filmato. Il liceo li punisce severamente. Le famiglie: «Una rovina, con quello che costa»

 Il Corriere della Sera scuola 3.4.2015

Sospesi da scuola per un episodio di bullismo, durante la gita scolastica a Roma, ma difesi a spada tratta dai genitori, per i quali la punizione è esagerata. «Rischiano di perdere un anno per uno scherzo», è la difesa dei ragazzi, tutti minorenni, studenti del liceo scientifico Giuseppe Peano - Silvio Pellico di Cuneo, come riferisce il Quotidiano Piemontese. Sono stati sospesi in 14 , e riceveranno il 4 in condotta, che significa perdere l’anno.

«Episodio grave, serviva intervento fermo»
La scuola difende comunque la decisione: «Episodio grave. Siamo dovuti intervenire con fermezza per far capire quali sono i limiti, il rispetto delle norme». Gli studenti, 15 e 16 anni, erano in gita a Roma. Una notte si sono ritrovati in una delle stanze dell’albergo all’insaputa dei professori. Dopo risate e scherzi, un gruppo ha preso di mira un compagno, forse ubriaco. Lo ha spogliato, depilato e «decorato» con caramelle e marsh mellows. Il tutto è stato filmato con un cellulare.

I genitori: «Un anno scolastico costa»
La ripresa, al loro ritorno a Cuneo, ha iniziato a circolare via Whatsapp. I professori se ne sono accorti e hanno convocato i genitori prima di far scattare la punizione, con una sospensione che durerà dai 5 ai 15 giorni . Gli stessi genitori hanno chiamato il quotidiano La Stampa per difendere i propri ragazzi: «Li condannano a perdere l’anno, una rovina per molti con quello che oggi costa frequentare un liceo».

Il provveditore: «Decisione giusta, valuteremo operato insegnanti»
La preside dell’istituto, Germana Muscolo, raggiunta dall’agenzia Ansa ha ribadito: «Nessuna marcia indietro da parte della scuola, ma ora si deve voltare pagina: i ragazzi avranno tutto il sostegno necessario per superare gli scrutini di giugno». La dirigente ha anche precisato che la maggior parte dei genitori: «Sta collaborando con noi». L’istituto ha il pieno appoggio del provveditore scolastico di Cuneo, Giuseppe Bordonato: «Appoggio pienamente la decisione della scuola, che per altro è stata presa dall’intero Consiglio d’Istituto. Mi riservo di valutare, appena riceverò la relazione della preside, se ci sia stata una mancata vigilanza da parte dei docenti durante la gita».