Tfa Ordinario, nuove assunzioni con tagli Tra due giorni il decreto del Miur su posti disponibili e atenei per prova scritta Tfa 2014: le novità. E piano tagli per le nuove assunzioni della scuola di Marianna Quatraro, Business on line 28.9.2014 Ancora due giorni, 30 settembre la data fissata, per la pubblicazione da parte del Miur del decreto che riporterà il numero di posti disponibili per le immatricolazioni al secondo ciclo Tfa, e gli Atenei dove i candidati dovranno sostenere prova scritta e prova orale per accedere poi ai corsi del Tfa che si terranno a novembre. L’assegnazione dei posti negli Atenei sarà decisa in base alle disponibilità degli stessi a svolgere i corsi previsti per il Tfa Ordinario. E le sedi potranno anche riservarsi la facoltà di non attivare le classi se il numero delle preferenze pervenute risulti basso. Ma qualche notizia arriva già dalle regioni: in Sicilia, per esempio, l’Usr ha pubblicato già l’elenco dei candidati ammessi a alle prove scritte; nel Lazio per i candidati al prossimo Tfa Lazio è stato predisposto un sondaggio per definire la migliore organizzazione per lo svolgimento dei corsi di abilitazione tra gli Atenei della regione in base ai posti disponibili; anche in Piemonte si stanno comunicando gli elenchi degli ammessi alla prova scritta, mentre a Venezia si attendono i risultati ufficiali ma è stato comunicato che per confermare l’iscrizione bisognerà versare un ulteriore contributo.; a Parma la prova scritta si terrà invece venerdì 31 ottobre alle 8:30. Intanto, per le nuove assunzioni della scuola, il governo pensa a dove reperire le risorse e probabilmente deriveranno da tagli allo stesso Ministero. Si parla, per esempio, di 400milioni di euro alla sola Università, ma i tagli potrebbero colpire anche l’organico, tra personale Ata, collaboratori, assistenti tecnici dei laboratori, bloccando, per esempio, il turn-over; personale di segreteria e, come annunciato dal ministro dell’Istruzione Giannini, eliminazione dei membri esterni per gli esami di maturità. |