Linee guida, stavolta nessun ripensamento

Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 1.9.2014

A mettere a punto gli ultimi dettagli sono stati il premier Matteo Renzi e il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini: con i rispettivi staff tecnici si sono incontrati per circa due ore a palazzo Chigi. Probabile che abbiano apportato modifiche alla prima bozza di riforma. E subito dopo il presidente del Consiglio ha incontrato il responsabile del Mef, Pier Callo Padoan: un caso?

Stavolta sembra essere davvero quella buona: sul 3 settembre non ci sarà alcun ripensamento, le linee guida della scuola messe su in estate dal Governo diverranno pubbliche. A mettere a punto gli ultimi dettagli sono stati, nel pomeriggio del primo giorno del nuovo anno scolastico e con l'avvio delle lezioni alle porte, direttamente il premier Matteo Renzi e il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini: con i rispettivi staff tecnici si sono incontrati per circa due ore a palazzo Chigi.

"L'obiettivo - riporta l'agenzia TMNews - è quello di rendere pubbliche le linee guida della riforma della scuola mercoledì 3 settembre, nonostante gli impegni a Bruxelles del ministro nell'ambito del semestre di Presidenza italiana della Ue". Nessun ripensamento, insomma. Se non altro perchè il Governo non può permettersi altri scivoloni.

Sui contenuti delle linee guida, però, non trapela nulla. Rimaniamo alle indiscrezioni della scorsa settimana. Anche se è probabile che più di qualche modifica sia stata apportata. Altrimenti perchè incontrarsi di nuo vo su accordi già presi precedentemente? E probabilmente non è un caso che subito dopo il termine del colloquio tra Renzi e Giannini, a palazzo Chigi sia entrato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.