Scatti d’anzianità ai docenti, di Eugenio Bruno, Il Sole 24 Ore 14.10.2014
Mentre il governo punta a riformare, a partire dal 2014, gli scatti
d’anzianità collegandoli al merito il sindacato scende sul piede di
guerra per recuperare gli incrementi stipendiali relativi al 2013.
L’iniziativa è della Federazione Gilda-Unams (Fgu) che si prepara a
promuovere un ricorso collettivo.
L'iniziativa giudiziaria (alla quale si può aderire rivolgendosi
alle sedi provinciali della Fgu), riguarda tutta Italia e si basa
sulla questione pregiudiziale già sollevata dal tribunale di Roma in
Corte Costituzionale e alla quale la Fgu ha partecipato difendendo i
ricorrenti. A quantificare il danno ci pensa l’avvocato Tommaso De
Grandis, legale rappresentate della Fgu: «Il mancato riconoscimento
degli scatti di anzianità 2013 - sottolinea - determina un danno che
oscilla mediamente tra i 2 e i 10mila euro per ogni docente». Nel
ricorso - aggiunge lo stesso De Grandis - sarà chiesto che «il
giudice rimetta alla Corte Costituzionale e alla Corte di Giustizia
europea la questione sui profili già individuati di illegittimità e
di violazione, sia di norme costituzionali che di quelle
comunitarie». Le spiega il coordinatore nazionale della Fgu, Rino Di Meglio: «Il nostro obiettivo - spiega - è recuperare gli scatti del 2013 e l'indebita tassa nascosta che i docenti stanno già pagando a causa del rallentamento della progressione di carriera». |