CONTI PUBBLICI

Stabilità, saltano i soldi per Invalsi, scuole musicali e artistiche

La decisione della commissione Bilancio di stralciare alcune norme penalizza la scuola. Il Miur: no comment, l’iter è appena iniziato

di Valentina Santarpia, Il Corriere della Sera scuola 30.10.2014

Non c’è stato neanche il tempo di festeggiare, che le risorse in più ottenute dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini sono saltate. Bisogna ancora aspettare la decisione definitiva del presidente della Camera, Laura Boldrini, ma per ora la commissione Bilancio ha «stoppato» una serie di norme ritenute accessorie, che dovranno trovare spazio in provvedimenti ad hoc. E tra queste ci sono alcune che riguardano proprio l’istruzione. Il ministero per ora preferisce non rilasciare commenti: l’iter, sostengono da viale Trastevere, è appena iniziato.

Penalizzati i precari dell’Invalsi
Prima di tutto, salta il finanziamento una tantum di 10 milioni per il 2014 a favore dell’Invalsi, l’istituto di valutazione: era una risorsa importante, chiesta e ottenuta per stabilizzare decine di lavoratori precari che da anni, pur svolgendo un lavoro delicato e prezioso, non riescono ad ottenere una certezza lavorativa. Il comma 24 dell’articolo 23 è stato stralciato, e così saltano anche i commi 26 e 27, che autorizzavano l’Invalsi ad un piano «assunzionale straordinario». Saltano pure le risorse ottenute, sempre in zona Cesarini, per gli istituti musicali pareggiati (5 milioni) e per le accademie non statali di belle arti (1 milione).

Nessuna accelerazione sui cantieri
C’è anche un’altra norma, che viene considerata dalla commissione Bilancio di Montecitorio non strettamente legata alla Stabilità: e cioè il comma 31, sempre dell’articolo 24, che consentiva alle Regioni di poter procedere all’aggiudicazione provvisoria dei lavori di edilizia scolastica entro il 28 febbraio 2015. Una norma che avrebbe accelerato l’apertura dei cantieri. Saltano pure i 100 milioni per gli Lsu di Napoli e Palermo: e i lavoratori socialmente utili sono quelli che al Sud garantiscono le pulizie nelle scuole.