Tutte le materie della nuova maturità 2015 di Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore 27.11.2014 Nel liceo scientifico, opzione scienze applicate, debutterà «scienze naturali» alla seconda prova scritta della Maturità 2015. Per i tecnici e professionali si punterà anche sulle lingue e non solo su materie pratiche negli indirizzi che riguardano il turismo.
Questa mattina le scuole riceveranno la circolare del Miur con la quale verrà fornito il quadro completo delle materie fra cui il ministro di turno sceglierà ogni anno quella con cui i maturandi dovranno cimentarsi il secondo giorno dell'esame di Stato che inizierà il 17 giugno. L’impianto complessivo della prova non subirà modifiche, anche se la Camera ieri in serata ha approvato un emendamento di Forza Italia al ddl Stabilità che annuncia il riordino della composizione delle commissioni d'esame , probabilmente per il prossimo anno scolastico 2015-2016. A giugno prossimo «entrano però in gioco le discipline di indirizzo previste dalla riforma delle superiori targata Gelmini che quest’anno va a regime - ha spiegato il dirigente generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del Miur, Carmela Palumbo - e quindi il ministero ha dovuto adeguare la seconda prova scritta». Non ci sarà nessun cambiamento per il liceo classico, latino e greco restano le discipline caratterizzanti: gli studenti dovranno tradurre una versione da una delle due lingue all’italiano. Allo scientifico (anche per l’opzione sportiva) saranno possibile oggetto della seconda prova matematica e fisica. Per tutti gli indirizzi dello scientifico continua a essere prevista la trattazione di un problema a scelta del candidato fra i due proposti più alcuni quesiti. La seconda prova del liceo delle scienze umane verterà sulle scienze umane, «una mega materia che comprende antropologia, pedagogia e sociologia», ha aggiunto Palumbo. Più ricca la rosa di materie, da quest’anno, al liceo artistico che ora ha più indirizzi: entra anche il design. La prova dell’artistico consisterà nell’elaborazione di un progetto.
Per il linguistico cambia la modalità di scelta della lingua per la seconda prova: finora era lo studente, il giorno dello scritto, a selezionare quella su cui cimentarsi, potendo optare fra tutte le lingue studiate nel percorso di studi. Ora sarà il ministro a indicare la lingua oggetto di verifica. Mentre gli studenti dei tecnici e professionali, nello svolgimento della seconda prova, potranno eventualmente avvalersi anche delle conoscenze e competenze maturate attraverso le esperienze di alternanza scuola-lavoro. Quest’anno debuttano alla maturità pure i licei musicali e coreutici. Chi studia musica nella seconda prova dovrà cimentarsi con la teoria, analisi e composizione della musica o con le tecnologie musicali. Nei licei musicali la prova si svolgerà in due parti e in due giorni: la prima parte può riguardare l’analisi di una composizione o la composizione di un brano, la realizzazione e descrizione di un percorso digitale del suono o la progettazione di un'applicazione musicale. La seconda parte, il giorno successivo, sarà la prova di strumento. |