TFA secondo ciclo: silenzio del Ministero, malumore dei candidati

di Lalla, Orizzonte scuola 1.11.2014

Un Ministero che spesso comunica attraverso i social (anche nei giorni festivi) lascia i candidati TFA del secondo ciclo a.a. 2014/15 a secco di notizie per il ponte di Ognissanti.

E' normale che il silenzio non possa essere ben interpretato dagli stessi, in balia di date per le prove scritte, di prenotazioni aeree da confermare, di supplenze da accettare o meno.

Qualcosa è andato storto anche nell'organizzazione del secondo ciclo TFA, complice l'entrata in scena delle Università telematiche, ma non solo. Tra la comunicazione degli esiti delle prove preselettive (era il 13 agosto) e l'avvio della procedura telematica per la scelta degli Atenei in cui sostenere le prove ed eventualmente il corso, è trascorso un mese e mezzo.

Va bene, non avevamo creduto alle parole del Ministro che annunciava l'avvio dei corsi a novembre, ma adesso sta scritto nero su bianco (dm 1° ottobre 2014) che le selezione dovranno concludersi entro il 30 novembre 2014.

Il mese però si apre con un nulla di fatto. Alcune Università è vero hanno già svolto la prova scritta, altre le hanno calendarizzate, ma la maggior parte ha sospeso le comunicazioni in attesa di buone nuove dal Ministero. Che non arrivano.

Era stata posto il 29 ottobre come termine ultimo per ottenere il riallineamento dell'offerta formativa con la tabella dei posti a disposizione elaborata dal Ministero, ma a quanto pare - almeno per la Lombardia - non si è giunti ad un accordo. TFA Lombardia secondo ciclo, situazione sempre più pasticciata. In attesa di istruzioni del Miur

Cosa chiedono i candidati: che il Miur non li lasci da soli, che sia presente anche nei momenti in cui ci sono problemi, che pubblichi un avviso in cui si dica: stiamo facendo questo, vi daremo notizie in tale data. Si perde altrimenti il senso della regia, la percezione che dietro il baraccone dell'organizzazione ci sia un'idea ben precisa (a complicare le cose le disparità tra Università che forniscono indicazioni precise sulla prova scritta e quelle che rimandano al programma generale, che è quello del concorso a cattedra).

Tra l'altro questo è il periodo in cui in alcune province stanno per essere assegnate le supplenze da graduatorie di istituto, e i candidati al TFA sono in netta difficoltà (senza iscrizione al corso tra l'altro non è possibile richiedere i permessi per diritto allo studio).

Alla fine, sommando tutti i candidati, ci dovranno essere 22.478 vincitori della selezione per il TFA secondo ciclo. 22.478 potenziali partecipanti al concorso 2015, il cui bando è atteso in primavera (in ogni caso il corso TFA si concluderà entro luglio 2015, pur garantendo la partecipazione al concorso).