La riforma delle superiori arriva a ‘Maturità’: Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 27.11.2014
Il Miur comunica che nella seconda prova debuttano le discipline previste dai nuovi ordinamenti, come Musica, Danza, Design e Scienze naturali. E negli Istituti tecnici e professionali gli studenti potranno eventualmente avvalersi anche delle competenze maturate con gli stage in azienda. Ma il cambiamento non toccherà tutti i corsi: al liceo classico, Latino e Greco restano caratterizzanti. Musica, Danza, Design e Scienze naturali, sono alcune fra le materie che a giugno debutteranno alla seconda prova della Maturità. Ma le novità non toccheranno tutti i corsi. “Nessun cambiamento per il liceo Classico, Latino e Greco restano le discipline caratterizzanti: gli studenti dovranno tradurre una versione da una delle due lingue all’italiano. Allo Scientifico (anche per l’opzione sportiva) saranno possibile oggetto della seconda prova Matematica e Fisica. Per l’indirizzo Scienze applicate dello Scientifico il Ministro potrà scegliere anche le Scienze Naturali. Per tutti gli indirizzi dello Scientifico continua ad essere prevista la trattazione di un problema a scelta del candidato fra i due proposti più alcuni quesiti. La seconda prova del Liceo delle scienze umane verterà sulle Scienze Umane (Antropologia, Pedagogia, Sociologia) nell’indirizzo di base: sono previsti la trattazione di un argomento relativo a questi ambiti disciplinari più alcuni quesiti di approfondimento. Per chi studia con l’opzione Economico Sociale si aggiunge alle Scienze Umane Diritto ed Economia Politica: qui potrà essere proposta sia la trattazione di problemi o temi disciplinari, sia, in alternativa, l’analisi di casi o situazioni socio-politiche, giuridiche ed economiche. Più ricca la rosa di materie, da quest’anno, al Liceo artistico che ora ha più indirizzi: entra anche il Design. La prova dell’Artistico consisterà nell’elaborazione di un progetto”. Per il Linguistico cambia la modalità di scelta della lingua per la seconda prova: finora era lo studente, il giorno dello scritto, a selezionare quella su cui cimentarsi, potendo optare fra tutte le lingue studiate nel percorso di studi. Ora sarà il Ministro ad indicare la lingua oggetto di verifica. La prova si articola in due parti che prevedono l’analisi e comprensione testuale e l’elaborazione di un testo narrativo, descrittivo o argomentativo. Quest’anno debuttano alla Maturità anche i licei Musicali e Coreutici. Chi studia musica nella seconda prova dovrà cimentarsi con la Teoria, Analisi e Composizione della Musica o con le Tecnologie Musicali. Nei Licei musicali la prova si svolgerà in due parti e in due giorni: la prima parte può riguardare l’analisi di una composizione o la composizione di un brano, la realizzazione e descrizione di un percorso digitale del suono o la progettazione di un’applicazione musicale. La seconda parte, il giorno successivo, consiste nella prova di strumento. Le Tecniche della danza saranno oggetto della seconda prova dell’Esame del Liceo coreutico. Anche qui ci saranno due giorni di prove: la prima parte prevede l’esibizione collettiva, su un tema specifico riferito agli ambiti della sezione classica e contemporanea e una relazione accompagnatoria. La seconda parte, il giorno successivo, consiste nella prova di esecuzione individuale. Per i Tecnici e i Professionali si punta sulle Lingue e non solo su materie pratiche negli indirizzi che riguardano il Turismo. Per lo svolgimento della seconda prova, in particolare negli Istituti tecnici e professionali, gli studenti potranno eventualmente avvalersi anche delle conoscenze e competenze maturate attraverso le esperienze di alternanza scuola lavoro, stage e formazione in azienda. Quest’anno l’Esame di Stato comincia il 17 giugno, con la prima prova scritta di italiano, a seguire il 18 la seconda prova di indirizzo, oggetto della circolare odierna. |