MODIFICHE

Legge di stabilità, priorità anche per «la formazione di docenti e dirigenti»

Il fondo di un milione di euro per la Buona scuola non dovrà essere usato solo per l’assunzione di 100 mila insegnanti precari in lista di attesa

di Valentina SantarpiaIl Corriere della Sera scuola 18.11.2014

Si allarga il piano straordinario di assunzioni finanziato dal piano Buona scuola: la commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento, riformulato, a prima firma Maria Coscia (Pd) che prevede che lo stanziamento, un milione di euro, per la Buona scuola, serva anche a finanziare «prioritariamente» anche la formazione di dirigenti e insegnanti e la valutazione. Se la modifica alla legge di Stabilità fosse confermata in Aula, sarebbe un tassello importante per coprire un aspetto considerato fondamentale nel piano Renzi: la formazione, appunto, indispensabile per permettere ai docenti di acquisire crediti e avanzare, anche economicamente, nella propria carriera. Purtroppo è la solita coperta troppo corta: il milione messo sulla scuola in Stabilità dovrebbe servire a troppi scopi: l’assunzione dei 100 mila precari, innanzitutto, poi l’alternanza scuola lavoro (per cui non è stato trovato un fondo ad hoc), le reti wifi (per le quali si cercano 45 milioni in tre anni), e adesso anche la formazione e la valutazione. Secondo il premier Matteo Renzi, dalle stabilizzazioni dei docenti avanzeranno«un po’ di spiccioli»: bisognerà vedere se saranno sufficienti per finanziare tutto quello che resta.