Tfa Ordinario: tutto bloccato.
In riforma scuola Maggio-Giugno la risposta definitiva

Tfa Ordinario, quale č il punto reale della situazione? Doveva essercil il bando a febbraio, poi nessun altra notizia ufficiale se non indiscrezioni. Cerchiamo di capire le possibilitā

di Lorenzo Pascucci, webmasterpoint 10.3.2014

Tutto di nuovo in stallo. Il bando era atteso, prima per febbraio, poi per fine anno, ma ora l’ipotesi del bando per l’avvio del secondo ciclo del Tfa Ordinario sembra tramontare e la risposta definitiva potrebbe arrivare solo tra maggio e giugno quando al vaglio del governo dovrebbe arrivare la riforma della scuola.

Insieme, dunque, a situazione stabilizzazione precari della scuola, aumento degli stipendi per gli insegnanti, ritorno eventuale del bonus maturitā dal prossimo anno, definizione di nuovi concorsone per la scuola o meno, si dovrebbe tornare a parlare di bando del Tfa Ordinario.

Il Tirocinio Formativo Attivo č un percorso di abilitazione per l’insegnamento dedicato a coloro che hanno una laurea del vecchio ordinamento riconosciuta dal d.m. 39/98 e degli eventuali esami richiesti per poter avere accesso all'insegnamento; una laurea del nuovo ordinamento specialistica o magistrale e degli eventuali crediti formativi per poter avere accesso all'insegnamento; e diploma ISEF, giā valido per l’accesso all’insegnamento di educazione fisica, per i TFA di Scienze Motorie.

Il bando per il secondo ciclo del Tfa ordinario (dopo il primo svolto nell'anno 2013-2014) era atteso, come detto, per il mese di febbraio 2014 ormai concluso. L’ex ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, prima di lasciare la sua carica aveva postato sul suo profilo ufficiale Twitter: ‘a chi vuole sapere del # tfaordinario stiamo aspettando da dicembre il via libera sul regolamento dal MEF, dalla funzione pubblica e dal CDS. Il nuovo decreto riguarderā sia il nuovo ciclo che la valorizzazione di chi lo ha giā frequentato’. Ora l’onorevole Davide Faraone, Responsabile Scuola della Segreteria Nazionale del Partito Democratico, auspica comunque soluzioni per risollevare la situazione della formazione italiana.