Bankitalia: troppi ritardi di P.A. La Tecnica della Scuola 29.3.2014 ''Molti indicatori mostrano da tempo un ritardo del nostro Paese nei livelli di istruzione e di apprendimento di studenti e adulti, ed è un problema storico''
Ciò è, in parte, dovuto ai modesti livelli di istruzione formale raggiunti, ancora distanti da quelli di altre economie avanzate. Nel 2011 solo il 56 per cento della popolazione italiana nella fascia di età 25-64 aveva concluso un ciclo di scuola secondaria superiore, contro il 75 per cento della media OCSE: il divario rimane, ancorché più contenuto, anche tra le coorti più giovani (71 contro 82 per cento nella fascia di età 25-34 anni). E' inoltre ancora modesta la quota dei laureati (15 contro 32 per cento nella fascia di età 25-34 anni)''. Con chi prendersela? Vuoi vedere che è tutta colpa della malasorte e non di una politica bambocciona che per difendere i propri privilegi, privilegia i tagli all’istruzione e poi alla formazione, alla qualificazione e alla gestione degli insegnanti, lasciando alla deriva persino i curricula e le classi di concorso? |