I dati del Miur sulle iscrizioni all’anno 2014/15 delle scuole superiori
Boom dei licei al Centro-Sud
Uno studente su cinque allo Scientifico. di A. D. G. Il Corriere della Sera scuola 26.3.2014 Scelgono le materie scientifiche e le conoscenze informatiche, sognano di fare gli chef e di imparare le lingue straniere. Si possono leggere le preferenze degli adolescenti italiani e i sogni per il loro futuro nei numeri resi noti dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca relativi alle iscrizioni al primo anno delle scuole superiori per l’anno scolastico 2014/2015. Ecco i dati: 121.686 le domande per il liceo Scientifico, in testa alle preferenze degli studenti che a settembre entreranno «al liceo». Al secondo posto, l’istituto Alberghiero, con 48.867 domande. Salgono le quotazioni del Linguistico, preferito da 47.161 ragazzi, con un incremento di 0,6 punti percentuali rispetto a un anno fa. Fa il pieno di domande, oltre 4.000, l’indirizzo Sportivo, al suo debutto ufficiale a settembre. Si tratta di dati provvisori - i numeri definitivi saranno pubblicati nel mese di aprile - ma già rappresentativi. Così le iscrizioni al primo anno della scuola secondaria - Guarda
La distribuzione
regionale in % per tipo di percorso - La tabella
Sono oltre 530mila gli
alunni che si sono iscritti al primo anno delle superiori. Il 50,1%
ha optato per un percorso liceale, il 30,8% per un Istituto tecnico,
il 19,1% per un Istituto professionale. Continua l’incremento di
iscrizioni nei Licei (+1,2 punti percentuali), calano Tecnici (-0,4)
e Professionali (-0,8). Fra le passioni dei ragazzi, le lingue,
l’informatica, l’enogastronomia, il turismo, l’agro-alimentare.
Famiglie e studenti, insomma, manifestano interesse per indirizzi
che offrono prospettive concrete e competenze subito spendibili nel
mondo del lavoro. Vengono privilegiati corsi che aprono al contesto
internazionale e ai settori chiave della produzione del Made in
Italy.
Il dato più interessante
è che oltre 266mila studenti hanno scelto un indirizzo liceale e che
le domande sono in crescita rispetto allo scorso anno. In
percentuale, allo Scientifico va il 22,9% delle preferenze: nel
dettaglio, tiene l’opzione delle Scienze applicate (6,3%), quella in
cui l’area scientifico-tecnologica è più forte, mentre l’indirizzo
tradizionale cala di 0,6 punti percentuali. Grande successo per le
sezioni sportive dello Scientifico ai nastri di partenza quest’anno:
le domande sono 4.425. Il liceo Linguistico cresce con un incremento
delle preferenze di 0,6 punti percentuali e oltre 47mila iscritti
totali. Tiene il Classico con il 6% di richieste: erano il 6,1% lo
scorso anno. Sostanzialmente stabile il liceo Artistico. Mentre nel
loro piccolo segnano un incremento di 0,1 punti percentuali i licei
Musicali, che in cifre assolute fa 600 domande in più. In aumento le
preferenze per le Scienze Umane: +0,3. Più di 163mila ragazzi hanno
scelto un Istituto tecnico, il 30,8% del totale nazionale.
Praticamente un alunno su tre opta per questi percorsi che,
tuttavia, perdono 0,4 punti percentuali di iscrizioni rispetto allo
scorso anno scolastico. Cala l’indirizzo Amministrazione, Finanza e
Marketing (9,2% di iscritti sul totale un anno fa contro l’8,6% di
quest’anno), ma resta comunque il preferito per chi frequenterà i
Tecnici. Molto quotato, con oltre 25mila iscritti, l’indirizzo
Informatica e Telecomunicazioni: 4,8% sul totale nazionale. In
leggera crescita il Turismo, l’Agraria e la Chimica.
Gli Istituti
professionali raccolgono il 19,1% delle iscrizioni, in calo di 0,8
punti percentuali rispetto ad un anno fa. Sono la scelta fatta da
oltre 100mila ragazzi. Lo scorso anno c’era stato un calo più netto:
-2 punti percentuali. L’Alberghiero conserva il suo primato fra i
Professionali, con quasi 49mila domande di iscrizione, il 9,2% del
totale nazionale, che posizionano l’indirizzo al secondo posto fra i
più richiesti in Italia. Le percentuali di iscrizioni ai Licei superano la media nazionale del 50,1% al Centro-Sud. In particolare è boom nel Lazio dove il 61,7% dei ragazzi opta per un indirizzo liceale. Seguono Umbria (54,7%), Abruzzo (54,5%) e Liguria (54%). Gli Istituti tecnici piacciono di più al Nord con regioni come il Veneto (37,9%), il Friuli Venezia Giulia (37,3%), l’Emilia Romagna (34,7%), la Lombardia (34,3%) che superano ampiamente la media nazionale del 30,8% di iscritti. Al Sud fanno eccezione il Molise (34%) e la Calabria (32%). Infine i professionali superano il 20% di iscrizioni contro una media del 19,1% in Basilicata (21,7%), Emilia Romagna (21,6%), Puglia e Campania (21,5%), Marche (21,3%), Sicilia (20,9%). |