Emanata la direttiva sugli
incarichi di L.L. La Tecnica della Scuola 26.5.2014 Gli interessati devono presentare domanda in carta semplice entro il 20 giugno prossimo
Gli incarichi di presidenza già conferiti negli anni precedenti sono confermati a domanda sui posti residuati dopo eventuali nomine in ruolo e autorizzazioni all'accoglimento di istanze di riammissione e trattenimento in servizio. Gli aspiranti alla conferma dell’incarico devono presentare domanda, redatta in carta semplice, entro il 20 giugno 2014 all’Ufficio Scolastico Regionale - Ufficio Scolastico Provinciale della provincia in cui hanno la sede di servizio in qualità di preside incaricato nel corrente anno scolastico. Nella domanda sono indicati il punteggio conseguito nella graduatoria per il conferimento degli incarichi di presidenza relativo all'anno scolastico 2005/2006, le sedi preferite e le istituzioni scolastiche presso le quali gli aspiranti chiedono di essere assegnati, nonché il possesso di eventuali titoli di precedenza nella scelta della sede. Deve essere inoltre espressamente indicata l'eventuale preferenza ad essere prioritariamente confermati nella sede di servizio occupata nell'anno scolastico 2013/2014, se disponibile, oppure ad essere assegnati ad altra sede. Nel caso di mancanza di sedi nella provincia di appartenenza, gli interessati devono dichiarare la propria eventuale disponibilità ad essere assegnati presso istituti disponibili in altra provincia della regione, indicando, nell'ordine, le province nell'ambito delle quali gli stessi chiedono di essere assegnati. Se l’aspirante ha richiesto di permanere nella stessa scuola o istituto in cui ricopre l'incarico di presidenza nell'anno scolastico in corso, è confermato nel medesimo incarico, per garantire la continuità di direzione, ma tenendo conto dei posti disponibili e se rientra nel novero di coloro che hanno titolo alla conferma secondo la graduatoria formulata in base al punteggio attribuito nell'anno scolastico 2005/2006 e sia disponibile la sede in questione. Dopodiché si procede all’assegnazione della sede in relazione ai posti conferibili sia per coloro la cui attuale sede d'incarico non sia più disponibile per conferma e sia nei confronti di coloro che desiderino essere assegnati ad altra sede. |