Marzana attacca Poletti:
il Ministro non ha più scuse

Pensioni Quota 96 Scuola, Mazana attacca Poletti
accusandolo di non essere ‘preparato sull’argomento’

di Massimo Calamuneri, The Blasting News 9.5.2014

Ennesimo importante aggiornamento in merito al caso pensioni Quota 96 Scuola; l’On. Maria Marzana (M5S), cofirmataria insieme a Manuela Ghizzoni della proposta di legge pro pensionamento della categoria, ha infatti duramente e pubblicamente attaccato il ministro Poletti, accusandolo ‘di non essere preparato’ e di non ‘aver più scuse per non riconoscere il diritto alla pensione a questi cittadini’.

Figlio di un clima acceso e aspro come non mai, il commento della Marzana apre uno squarcio in merito al meeting che si è tenuto lo scorso 7 maggio e che ha interessato i casi esodati e pensioni Quota 96 Scuola; lo stesso On. del M5S ha poi assicurato che ‘la soluzione alla vicenda arriverà in tempi senz’altro brevi’.

Facciamo allora il punto in merito al caso pensioni Quota 96 Scuola, analizzando le dichiarazioni della Marzana e riaccendendo la luce dei riflettori su quanto dichiarato dal presidente della Commissione Bilancio Boccia, secondo il quale ‘il Parlamento sanerà l’errore commesso dalla Fornero’.

Come accennato in apertura si registrano importanti novità in merito al caso pensioni Quota 96 Scuola; chiamata ad esprimersi circa le risultanze del meeting svoltosi in data 7 maggio, l’On. del M5S Maria Marzana ha duramente attaccato il ministro del lavoro Giuliano Poletti: ‬‘Giorno 7 maggio si è svolto il Tavolo Tecnico sugli Esodati. Il dato positivo è l'inclusione nella discussione da parte di più forze politiche di questo personale scolastico tra le varie categorie penalizzate dalla Riforma Fornero. Lascia invece senza parole l'impreparazione del Ministro Poletti in merito all'avvenuta definizione della platea e degli oneri necessari per i Quota 96, la cui questione potrebbe risolversi in tempi brevi in considerazione che per tutte le altre fattispecie invece questa ricognizione non è ancora avvenuta. Il Ministro Poletti non ha più scuse per non riconoscere il diritto alla pensione a questi cittadini’.

Durissimo l’attacco mosso dalla Marzana, che in tema di pensioni Quota 96 Scuola non accetta più rinvii o prese di tempo; stizzita dall’atteggiamento di Poletti, che sarebbe giunto impreparato al meeting, e dalle dichiarazioni rilasciate dal ministro Giannini, seconda il quale il caso dei Quota 96 è si importante ma non prioritario, l’On. si è dunque lasciato andare ad un deciso sfogo. A guidare il commento l’estrema dedizione e impegno con la quale, di concerto con Manuela Ghizzoni, l'esponente del Movimento capitanato da Grillo sta portando avanti la battaglia relativa al pensionamento della categoria. Una battaglia che è in un certo senso diventata propria, con un carico di coinvolgimento particolare e certamente estremo.

A figurare ormai da tempo tra le fila di coloro i quali sostengono la battaglia dei Quota 96 della Scuola anche il presidente della Commissione Bilancio Francesco Boccia, che dopo aver richiamato per l’ennesima volta il Ministro Giannini ha sottolineato, tramite un tweet, che il Parlamento sanerà l’errore compiuto dall’ex ministro Fornero.

 

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