Decreto P.A, verso il rinvio in commissione

Pasquale Almirante, La Tecnica della Scuola 29.7.2014

Non sono state recepite, dalla commissione Affari costituzionali alla Camera, le condizioni (per il parere favorevole) date dalla commissione Bilancio sul decreto P.A. Lo rende noto Public Policy

È quanto si legge nel dossier del servizio bilancio di Montecitorio sull'"Analisi degli effetti finanziari" del provvedimento.

In particolare la commissione Bilancio aveva chiesto di "rivedere" il Fondo per il miglioramento dell'allocazione del personale della Pa - previsto dall'articolo 4 sulla mobilità obbligatoria - prevedendo la sua "rideterminazione", a partire dal 2015, nella tabella C della legge di Stabilità.

I tecnici del servizio bilancio di Montecitorio hanno avanzato alcuni dubbi sulle 'quantificazioni' dell'emendamento "Quota 96" (per la salvaguardia di 4mila esodati) e sulla stabilizzazione di personale nelle università virtuose.

Il testo è ora all'esame dell'aula della Camera, dove probabilmente sarà votato il rinvio in commissione. Il governo sul provvedimento potrebbe porre la questione di fiducia, vista la mole di emendamenti (1010 in tutto). L'annuncio dovrebbe essere dato domani. (Public Policy)

"Certamente 1.010 emendamenti non sono pochi». La ministra per la Pubblica amministrazione, Maria Anna Madia, risponde così in Transatlantico alla Camera, ai cronisti che le chiedono se il numero di proposte di modifica al Dl Pa indurrà il Governo a chiedere la fiducia. Ieri il Ministro aveva annunciato una valutazione basata su «numero e qualità" degli emendamenti depositati in Aula a Montecitorio.

Si profila dunque  un rinvio della ripresa dell'esame del testo da parte dell'Assemblea. Il provvedimento dovrebbe infatti tornare, secondo quanto si apprende, in commissione Affari costituzionali

A quanto sembra dunque, e se la nota di Public Policy è corretta, non sembra navigare bene l'affaire "Quota 96". E sarebbe gravissimo se ancora una volta i Tecnici avessero ragione della Politica.