Quota 96:
chi non rientra nei primi 4mila resterà al lavoro.
Non c'è rischio esodati. Dichiarazioni Ghizzoni

Timori Quota 96 a rischio esodati ma la Ghizzoni chiarisce
che coloro oltre i 4mila individuati resteranno per ora a lavoro: i chiarimenti

di Chiara Compagnucci, Business on line 31.7.2014

Una volta tirato un sospiro di sollievo per l’approvazione dell’emendamento che permette il pensionamento entro fine agosto per i Quota 96 della scuola, crescono i timori di esclusione dalla pensione per tutti coloro che superano i 4mila ‘posti’ identificati per la il congedo. Saranno, infatti, solo i primi 4mila che presenteranno domande a poter andare in pensione, anche se poi ci saranno gli esclusi che facendo ricorso dovrebbero comunque vedersi riconoscere il diritto alla pensione. Ma a tutti i timori su possibili lavoratori della scuola esodati espressi ha risposto l’on Ghizzoni postando sul gruppo quota 96 su Facebook.

L'on Ghizzoni ha riportato ‘Il rischio di trovarsi esodati è concreto? Non ci saranno esodati, perché come convenuto, chi non rientra nei 4000 resterà al lavoro (almeno per il momento). Inoltrerò comunque le note al Miur affinchè la circolare sia il più possibile precisa e acceleri le procedure, poichè è chiaro a tutti che dobbiamo lottare contro il tempo’.

E alla domanda: ‘3.bis Le lavoratrici della scuola che entro l'anno scolastico 2011/12 abbiano maturato, ai sensi dell'art. 59, comma 9 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni, i requisiti per il pensionamento, rientrano nei 4000?’, specifica inoltre che nei 4000 rientrano ‘solo le donne che hanno presentato la domanda di pensionamento nel febbraio scorso (per andarci il 1 settembre 2014) con il contributivo e che non sono ancora andate in pensione: per loro, come norma generale Inps, sarà applicato il regime più favorevole’.