Scuola, immissioni in ruolo: 63mila in 3 anni.
Ecco come saranno distribuite anno per anno

Solo 37mila immissioni in ruolo sono state chieste
per i prossimo anno scolastico dal MIUR.

di M.C. The Blasting News 19.7.2014

Entro 15 giorni saranno resi noti i posti che il Ministero dell'Economia metterà a disposizione del MIUR per le immissioni in ruolo dei prossimi 3 anni che si prevedono essere circa 63mila. Solo per il 2015 sono previste circa 37mila immissioni in ruolo, richieste dal Miur: 29 mila più 8 mila. Le immissioni in ruolo previste per il prossimo triennio sono davvero notevoli. Coloro che al momento non possono sperare in una immissione in ruolo potranno sempre sperare nel nuovo concorso previsto per la primavera del 2015.

Posti per le immissioni in ruolo 2014/2015

I poti che il MIUR ha richiesto per il prossimo anno scolastico sono 29 mila così suddivisi: 14mila insegnanti andranno a coprire il turn over e saranno pescati la metà dalle graduatorie ad esaurimento e l'altra metà dai vincitori del concorso del 2012; altri 12mila docenti occorreranno per coprire posti di sostegno per la seconda tranche prevista dal decreto istruzione. Inoltre sono previste 4/5 assunzioni di personale ATA a cui si potrebbero aggiungere anche altri 8 mila posti che al momento sono liberi ma non vengono assegnati a nessun docente a causa degli esuberi.

Posti per le immissioni in ruolo 2015/2016

I posti a disposizione per il 2015 sono 22mila e saranno distribuiti in questo modo: 14 mila insegnanti andranno a coprire il turn over e saranno pescati la metà dalle graduatorie ad esaurimento e l'altra metà dai vincitori del concorso del 2012; altri 8 mila insegnanti saranno assunti per la terza, e anche ultima tranche della legge Carrozza su sostegno.

Posti per le immissioni in ruolo 2015/2016

Nel 2016 le immissioni in ruolo prevederanno 12 mila assunzioni di cui la metà dovrebbero essere pescati dal nuovo concorso, quello che deve essere ancora bandito e che è stato annunciato per la primavera del 2015 a cui potranno partecipare anche gli abilitati del TFA. A questi 12mila potrebbero aggiungersi i 4mila posti lasciati liberi dai Quota 96 che potrebbero finalmente prendere la strada del pensionamento e di cui sapremo la sorte soltanto nei prossimi giorni.


Qui è possibile consultare il testo originale dell'articolo