Pensionamento Quota96, potrebbe slittare
a settembre. Danni ai precari per supplenze

 Orizzonte scuola 31.7.2014

redazione - Per le immissioni in ruolo 2014/15 sarà molto difficile, ma potrebbero slittare anche le supplenze dal 1 settembre. I pensionandi Quota dovranno presentare due domande.

La procedura per mandare in pensione i Quota del 2012 prevede la presentazione di due domande, una al Ministero e l'altra all'INPS.

Il problema sta nel fatto che il tetto massimo di pensioni è stato stabilito, secondo l'emendamento inserito nel Decreto Madia che ieri ha avuto l'ok dalla Camera, nella cifra di 4mila.

Quale la procedure, quindi? Ne abbiamo dato accenno ieri sul tardi, anticipando che le domande presentate saranno inviate dal SIDI e sarà stilata una graduatoria ai fini dell’ordine di priorità, sul criterio progressivo risultante dalla somma dell'età anagrafica e dell'anzianità contributiva vantate dai singoli richiedenti alla data del 31 dicembre 2012. Andranno in pensione solo i primi 4mila.

Ciò richiederà tempo che non è prevedibile a priori. Di conseguenza sarà molto difficile utilizzare questi posti liberi per immissioni in ruolo, perché se è vero che il tetto massimo è di 4mila pensionamenti, è anche vero che il numero esatto non è pronosticabile.

Sorge anche un altro problema, dato da un eventuale slittamento del pensionamento oltre la data del 31 agosto a causa della lungaggine burocratica cui gli aspiranti dovranno sottoporsi.

Se ciò avverrà, sarà inevitabile un avvicendamento in cattedra tra il pensionato e il docente precario in corso d'anno. Con danno, ovviamente, alla continuità didattica.