Riforma pensioni, scuola, quota 96:
part time, requisiti e novitą proposta Renzi-Madia

Interessanti novitą arrivano dalla proposta Renzi-Madia
anche per quanto riguarda il part time scolastico.

di Gigi Rovelli, The Blasting News 24.6.2014

Nei precedenti articoli abbiamo visto quali sono le nuove normative proposte dalla riforma della pubblica amministrazione Renzi-Madia a proposito del pensionamento anticipato del personale docente e del personale Ata nell'ambito scolastico.

Inoltre, abbiamo parlato dell'abolizione del trattenimento in servizio nel biennio successivo al raggiungimento dell'etą pensionabile e di come la nuova legislazione produrrą un'inversione di marcia (almeno sotto questo aspetto) rispetto a quanto indicato dalla riforma Fornero.

Vediamo ora quali saranno le novitą per quanto riguarda l'utilizzo dell'opzione part time e della possibilitą, messa a disposizione del personale scolastico, di passare dal tempo pieno al tempo parziale.

Riforma pensioni 2014, scuola, quota 96: utilizzo del part time, requisiti, vantaggi e svantaggi

Secondo quanto stabilito dalla bozza del nuovo disegno di legge Renzi-Madia (articolo 4 comma 1, approvato dal cdm lo scorso 13 giugno) verrą consentito nell'arco dei cinque anni precedenti alla data di collocazione a riposo la possibilitą di ridurre il proprio orario di lavoro al 50%: la disposizione sarą valida anche per il personale non dirigente della scuola. 

La cosa interessante č rappresentata dal fatto che la normativa garantirą al dipendente lo stesso trattamento di quiescenza e di previdenza che gli sarebbe toccato se avesse lavorato full time nell'ultimo quinquennio, anzichč scegliere la strada del part time.

Naturalmente, non poteva mancare il lato negativo, quello che sicuramente piacerą di meno ai docenti e al personale scolastico: la conseguente riduzione dello stipendio per cinque anni sarą ben accettata solo da chi potrą godere di altri fonti di reddito o da chi, comunque, sarą costretto ad accettare questa soluzione per sopravvenuti problemi familiari che possano agevolarlo in termini di riduzione di orario.


 

Qui č possibile consultare il testo originale dell'articolo