Scoperta un’intrusione
nel sistema informatico dell’Invalsi

Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 15.6.2014

A riscontrarlo è stato lo stesso personale dell'Istituto nazionale di valutazione. Immediata la denuncia alle autorità competenti. Il Miur: nessun problema per lo svolgimento della prova nazionale che giovedì 19 giugno coinvolgerà circa 600.000 ragazzi alle prese con l'esame di terza media. Da Viale Trastevere sottolineano anche che non c’è correlazione col blocco che negli scorsi giorni ha interessato il portale SIDI.

Non è un davvero un bel momento per i sistemi informatici che hanno a che fare con il ministero dell’Istruzione. Dopo i problemi riscontrati negli ultimi giorni dai fruitori dei servizi telematici messi a disposizione dall’amministrazione scolastica, comunque ampiamente superati, nella serata di domenica 15 giugno un comunicato dello stesso Miur ha annunciato un intrusione nel sistema informatico dell’Invalsi: a scoprirlo è stato lo stesso personale dell'Istituto nazionale di valutazione, che “ha accertato un'intrusione sul sistema informatico dell'Istituto che è stata immediatamente denunciata alle autorità competenti. Del fatto è stato subito informato anche il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, visto l'approssimarsi della prova nazionale Invalsi che giovedì 19 giugno coinvolgerà i circa 600.000 ragazzi alle prese con l'esame di terza media”.

Da Viale Trastevere fanno anche sapere che la situazione è sotto controllo: “le indagini in corso faranno luce su quanto accaduto. Nel frattempo il Miur e l'Invalsi assicurano il regolare svolgimento della prova nazionale di giovedì 19 giugno”.

Il Miur tiene infine a precisare “che quanto accaduto all'Invalsi non ha alcuna correlazione con il blocco che negli scorsi giorni ha interessato il portale SIDI del Ministero”.