università L’Anvur ora valuta la valutazione Iniziativa per distendere il clima dopo la levata di scudi dei rettori contro le ispezione Il Corriere della Sera scuola 6.6.2014
Dopo lo scontro con il presidente della Crui Stefano Paleari, l’Anvur,
l’agenzia di valutazione del sistema universitario e della Ricerca,
tende la mano alla comunità dei rettori. E annuncia un programma di
studio della valutazione e dei suoi impatti che sarà realizzato in
collaborazione con la comunità scientifica. Lo ha deciso il il
Consiglio Direttivo dell’Agenzia. Il direttore scientifico
dell’iniziativa sarà Andrea Bonaccorsi, attualmente membro del
consiglio direttivo di Anvur, mentre il responsabile
dell’iniziativa, sarà Marco Malgarini, dirigente dell’Area di
Valutazione della ricerca dell’Agenzia. «Siamo consapevoli che la
valutazione sia un processo che richiede un continuo miglioramento
degli strumenti e dei metodi. È necessario quindi fare ricerca su
questi temi, anche per avere un confronto con le migliori esperienze
internazionali. Nella prima fase di vita dell’Agenzia abbiamo svolto
ricerca prevalentemente all’interno, a supporto della creazione
della infrastruttura valutativa; ora con il Centro Studi vogliamo
collaborare con chiunque abbia idee e proposte» ha dichiarato Andrea
Bonaccorsi. I rettori avevano criticato negli scorsi mesi l’avvio della valutazione della didattica - previsto per il prossimo anno accademico - nelle Università italiane ritenendolo un sistema “macchinoso” e “burocratico”. Nell’ambito dell’iniziativa di rilancio dell’Anvur, a breve saranno banditi alcuni concorsi di idee a cui potranno partecipare singoli studiosi o gruppi. In particolare il concorso che sarà lanciato a giugno avrà come tema la valutazione della ricerca nelle aree umanistiche e sociali, quello bandito entro l’estate sarà dedicato alla valutazione della didattica, mentre quello autunnale verterà sui nuovi sviluppi della bibliometria e della valutazione della ricerca. Per favorire il dialogo aperto con la comunità scientifica e la discussione di temi controversi in tema di valutazione verranno costituiti due gruppi di ricerca: uno in ambito umanistico (aree 10 e 11) e l’altro in ambito giuridico (area 12). I gruppi saranno composti da studiosi italiani e saranno in carica per due anni durante i quali possono formulare raccomandazioni e pareri. Sono inoltre allo studio altri due gruppi di ricerca nell’area delle discipline aziendali e delle discipline sociali e politiche. Saranno inoltre create due collane di working paper sulla valutazione: Research paper e Documenti di lavoro. I Research paper metteranno a disposizione della comunità accademica lavori originali su tutti i temi legati alla valutazione delle università e degli enti di ricerca, alla didattica, alla ricerca e alla terza missione. Qualora non fossero già stati accettati da una rivista scientifica con formale procedura di revisione, i manoscritti saranno sottoposti a peer review. Nella collana Documenti di lavoro, invece, verranno pubblicate note e documenti anche a carattere non scientifico, utili alla condivisione degli orientamenti sulle attività di valutazione. Infine, l’Anvur si impegna a organizzare una serie di workshop sui temi connessi alla valutazione, in continuità con le iniziative già svolte finora. In particolare nel corso del prossimo autunno verranno organizzati due incontri: il primo sulle esperienze internazionali nella valutazione della ricerca nelle aree umanistiche e sociali; il secondo sulla valutazione della terza missione. |