Clamorosa indiscrezione:
probabile nuovo concorso entro il 2014
di Antonio Guerriero,
Professionisti Scuola 18.1.2014
Si torna a parlare di un nuovo concorso docenti dopo quello bandito
dal ministro Profumo nel 2012 e che aveva diviso il fronte dei
docenti precari tra favorevoli e contrari. In un articolo del fatto
quotidiano, in cui si spiegano le motivazioni del decreto in arrivo
circa l'avvio del
secondo ciclo TFA per ulteriori 29.000 posti, si riprende in
considerazionel'ipotesi di un nuovo bando di concorso non subito ma
comunque entro il 2014 e cui finalmente potranno partecipare i
docenti abilitati col TFA esclusi dalla precedente tornata
concorsuale.
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L'articolo descrive innanzitutto le motivazioni che hanno spinto il
ministro Carrozza a preparare il provvedimento per l'avvio dei TFA,
in cui tra l'altro si prevede una "corsia preferenziale" per i già
abilitati TFA rispetto a coloro che si trovano in terza fascia delle
GI (quella riservata ai semplici laureati).
Il decreto prevede una concessione importante pure per i beneficiari
dei Pas (Percorsi abilitanti speciali) per ottenere l’abilitazione
potendo vantare tre anni di servizio nelle scuole: per la
maturazione dei tre anni di servizio necessari sarà ritenuto valido
anche l’anno scolastico 2012/2013.
Il decreto, secondo il fatto quotidiano, sarebbe una soluzione di
compromesso nel tentativo di dare una risposta alle richieste dei
nuovi abilitati senza rinnegare i Pas. Una soluzione quella della
corsia preferenziale che arriva molto in ritardo, ormai ad anno in
corso, quando gli incarichi annuali sono stati già attribuiti da
tempo e che non ripara al danno subito da chi, abilitato TFA, non ha
ottenuto l'incarico e almeno fino a giugno resterà indietro rispetto
a chi può vantare solo il conseguimento della laurea.
Nell'articolo si anticipa anche che il Miur stia approntando una
revisione della tabella di valutazione dei titoli, in previsione
della riapertura delle graduatorie, per differenziare tra Tfa e Pas,
abilitazione ordinaria e speciale.
Il responsabile del dipartimento del Miur, in proposito Luciano
Chiappetta, precisa che comunque "si tratterà di una
differenziazione di punteggio, e non di fascia. Non ci saranno fasce
diverse per Tfa e Pas perché le abilitazioni, legalmente, sono tutte
uguali".
Il decreto interministeriale in arrivo prevede anche altre novità:
tra queste, l’istituzione di un’unica graduatoria nazionale al
termine delle prove di selezione per il Tfa, a partire dal prossimo
ciclo. Inoltre, il semplice titolo di laurea (anche senza
abilitazione) torna ad essere valido per l’inserimento nella terza
fascia delle graduatorie di istituto (contrariamente a quanto
previsto dal decreto n.81 del marzo 2013).
Un decreto, quello in arrivo nelle prossime ore, dunque che che
arriva grazie alle
pressanti richieste dei nuovi abilitati TFA e di chi è in attesa
di un nuovo ciclo TFA non potendo accedere ai PAS.
Ma c'è di più, le indiscrezioni raccolte dal fatto quotidiano
direttamente da funzionari MIUR, parlano di di un nuovo concorso
docenti, proprio per mettere tutti d'accordo Pass-sisti e Tfa-ini.
Le indiscrezioni raccolte, infatti, non escludono che il bando possa
uscire già nel 2014 forse in autunno inoltrato.