GRUPPO DI FIRENZE

per la scuola del merito e della responsabilità

L’onorevole Capua sugli insegnanti:
“Nessun lavoratore ha così tanti privilegi”

dal Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità, 12.1.2014

Ilaria Capua, illustre scienziata e vicepresidente della commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera, nonché responsabile per la scuola di Scelta Civica, si aggiunge a tutti coloro che, come fece il ministro Profumo, hanno avuto il fegato di denunciare senza giri di parole i privilegi degli insegnanti, traendone le debite conseguenze in termini di orario di lavoro e di ulteriori mansioni (in questo caso, organizzazione di centri estivi). Ecco cosa ha detto fra l’altro a “Tuttoscuola”: “Il corpo docente è profondamente sottoutilizzato. Perché i professori lavorano 18 ore a settimana e hanno un giorno libero: questo oggigiorno non lo può fare nessun lavoratore. Occorre utilizzare gli insegnanti facendoli lavorare qualche ora in più a settimana: per contribuire al recupero degli allievi più fragili, per organizzare dei centri estivi, per andare incontro alle famiglie e ai bisogni della società odierna, diversa da quella di 20/30/40 anni fa, quando la scuola è stata arricchita di un corpo insegnante così numeroso. Penso che nessun lavoratore abbia così tanti privilegi. I docenti dicono di essere pagati poco, ma secondo me non sono poi pagati così tanto poco. Se ci fossero le iniziative a cui ho accennato, sarebbe un uso di una grandissima risorsa, altrimenti sprecata e sottoutilizzata, ai danni di tutto il Paese”.

Rappresenta bene la maggioranza dei commenti all'intervista quello di Michele Bonicelli: “Facciamo cambio, onorevole, lei viene un po' in classe con la mia prima elementare di 28 alunni a 1.500 € e io vengo a fare interviste lungimiranti a Roma per 13.000 €... poi riparliamo di chi è privilegiato...”.

A dispetto dei ruoli che ricopre, Ilaria Capua evidentemente ignora parecchie cose sulla realtà della scuola. Chi vuole può rispondere (civilmente) alle sue affermazioni e contribuire così a colmare le sue lacune, scrivendo a questi due indirizzi di posta: capua_i@camera.it e ilariacapua2013@gmail.com. (GR)