Norme anticorruzione:
applicazione alle scuole

Il Miur informa che, considerata la specificità del settore della scuola, è in corso di definizione un atto aggiuntivo al Piano Nazionale Anticorruzione, che dovrà diramare alle istituzioni scolastiche apposite indicazione per l'applicazione delle norme sulla prevenzione della corruzione.

 Notizie della scuola 31.1.2014

Mediante un quesito formulato dal Dipartimento per l’Istruzione è stata portata all'attenzione del Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione e dell'A.N.A.C. (Autorità Nazionale Anticorruzione) la necessità di individuare misure di adattamento della normativa anticorruzione obbligatoria per tutte le pubbliche amministrazioni (legge n. 190/2012 e D.Lgs. n. 33/2013) alla complessa realtà delle istituzioni scolastiche.

Si è quindi concordato che tutte le indicazioni per l'applicazione delle suddette norme alle scuole fossero inserite in un apposito atto aggiuntivo al Piano Nazionale Anticorruzione, attualmente in corso di definizione.

Pertanto con nota 29 gennaio 2014 prot. n. 276 gli Uffici Scolastici regionali sono invitati, in attesa della definitiva adozione del suddetto atto aggiuntivo, di astenersi dall'adottare qualsiasi indicazione alle istituzioni scolastiche relativamente alle tematiche della trasparenza e dell'anticorruzione e di sospendere le iniziative eventualmente già avviate in merito.

 

Per una disamina completa sull’argomento, con excursus normativo e adempimenti previsti, rimandiamo alla voce “Piano triennale prevenzione corruzione” presente in Rassegna tematica.