Renzi: “Ora avanti su scuola e lavoro,
il governo non ha più alibi”

di Pasquale Almirante, La Tecnica della Scuola 21.1.2014

Matteo Renzi, il segretario del Pd, scrive a Gianni Cuperlo, che si è dimesso da presidente per delle offese personali ricevute, dicendogli che ora è tempo, dopo l’accordo con Fi sulla legge elettorale, di pensare alla scuola


Cuperlo, dimettendosi da presidente del Pd, si è detto “allarmato dalla concezione di partito di Renzi e per il confronto al suo interno che non può piegare verso l'omologazione, di linguaggio e pensiero”.

Immediata la replica del segretario Pd che, dopo avere ribadito “una netta ostilità di Forza Italia” su possibili aggiustamenti alla legge elettorale, ha scritto: “Adesso che la strada per le riforme è decisamente in discesa, adesso che abbiamo dimostrato che la politica quando vuole decide, è il momento di concentrarsi su tre cose.

1) L'elenco di provvedimenti di "Impegno 2014" da approvare rapidamente.

2) Il piano per il lavoro.

3) La grande campagna sulla scuola e per la scuola”.

E alla fine ha chiosato: “Adesso possiamo dire che questa legislatura e questo governo non hanno più alibi, è il momento di correre. Basta chiacchiere, bisogna fare”.