Onorevole perché? di Maurizio Tiriticco, ScuolaOggi 11.1.2014 Ho letto l'intervista rilasciata da... una... certa... Ilaria... Capua, che sarebbe anche... Onorevole... La cosa mi preoccupa molto, perché gli Onorevoli sono poi coloro che presentano, discutono e approvano i disegni di legge... e diventano anche Ministriii!!! Il segnale è molto brutto, anche perché non è il primo Onorevole che scivola sulle bucce di banana! Sono troppi ormai gli Onorevoli che cianciano e non hanno alcuna conoscenza di quello che dicono... o che pensano di dire... basta mettergli un microfono davanti e... parole parole parole... magari fosse la canzone di Mina!!!
Mi preoccupa, però, un'altra cosa... che qualcuno li ha eletti! E
quanti sono questi qualcuno? Il fatto è che gli Italiani sono oggi
uno dei popoli più ignoranti al mondo - lo dicono tutte le ricerche
internazionali, e non solo le più recenti - non leggono né libri né
giornali, ma spendono l'iradiddio per l'ultimo cellulare - ma che
hanno da dirsi, se non conoscono nulla? Di fatto, privilegiano la
funzione fàtica, una delle sei funzioni linguistiche individuate da
Jakobson! Parlare per parlare, il pettegolezzo! Ma una volta il
pettegolezzo nel piccolo gruppo del villaggio aveva un senso:
conservare e rafforzare l'identità e le norme del gruppo! Ora, con
la globalizzazione... il pettegolezzo è fine a se stesso...E i
nostri Onorevoli con la O maiuscola praticano solo la funzione
fàtica! Non conoscono la funzione referenziale, perché non hanno
alcun referente in testa! E si compiacciono di sé... ecco la
funzione emotiva, quella del parlarsi addosso! In quella sono
maestri! Come corrono ai mille talk show delle nostre serate
televisive!!! Zompettano dall'uno all'altro! Essere o avere? Vi
ricordate l'interrogativo di Erich Fromm? Oggi il dilemma è un
altro: essere o apparire? Allora, c'è poco da stare allegri! Ciò
significa che noi, "uomini di scuola", come si suol dire, abbiamo
una grossa responsabilità! Ce la faremo? Con gli stipendi che ci
danno? Purtroppo è così! Con la cultura non si mangia... ha
sentenziato qualcuno, ma neanche con i cellulari! A quando una
spallata grossa così? Saranno le donne a darla, caro Carlo
Crocchi! Stai certo! |