Il neo ministro Stefania Giannini:
L’ex rettore nata a Ponte a Moriano (ora vive
alla periferia di Lucca) Il Tirreno, 22.2.2014 «C’è qualcosa di di meraviglioso in quello che inizia» ha detto al suo arrivo al Quirinale per il giuramento del nuovo governo il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini. L’ex rettore dell’Università per gli stranieri di Perugia, lucchese nata a Ponte a Moriano (adesso ha casa a San Concordio) è stata festeggiata dal marito Luca Rossello, ingegnere e socio della Tagetik, e dal figlio minore Edoardo (20 anni), futuro ingegnere come il fratello più grande Enrico (22 anni) in questi giorni in Germania. Abito nero e collana di perle, elegante come sempre, Giannini ha spiegato che «bisogna tornare ad investire nella ricerca, settore abbandonato negli ultimi anni per mancanza di sensibilità strategica. Ci sono 80 miliardi di finanziamenti Ue in arrivo nei prossimi 7 anni, non possiamo perdere quest'occasione». Sul fronte dei professori, «bisognerà agire sulla valutazione perché si possa finalmente valorizzare e riconoscere il merito degli insegnanti finora penalizzati. La strada segnata - osserva Giannini - è stata introdotta di recente ed è molto discussa, di sicuro i test Invalsi andranno perfezionati ma non rifiutati». Per il neo ministro «non dovremo parametrarci al governo Monti da cui pure il nostro partito (Scelta Civica, ndr) ha origine. Credo che il nostro obiettivo - spiega - sia la possibilità di dare un segno riformista all'interno di questo governo facendo capire che l'istruzione è una priorità indiscutibile». La professoressa Giannini ha sposato Luca all’età di 26 anni. «Ci siamo conosciuti a 18 anni - racconta il marito - ed è stato subito amore a prima vista. Eravamo studenti, lei al Classico (tra le più bravi della sua classe insieme a Ugo Giurlani, ndr), io appena diplomato al liceo scientifico Vallisneri. Sono molto orgoglioso della nomina di Stefania, sono convinto che riuscirà a lavorare per il bene del Paese perché è una persona, colta, preparata, sensibile». |