La formazione continua e il bluff di P.A. La Tecnica della Scuola 17.2.2014 L’Italia è indietro anche nella cosiddetta formazione continua, i corsi per chi ha superato i 25 anni e magari lavora già oppure ha perso il posto e ne sta cercando un altro
Ma questi corsi servono a qualcosa oppure l’unico impiego che creano è quello per i docenti? O il problema è del “tanto per fare qualcosa”? Lo stesso rapporto del ministero del Lavoro sottolinea con preoccupazione il fenomeno dei “formati seriali”. Chi sono? “Persone, specie donne, che continuano a frequentare corsi di formazione reiterando spesso errori per mancanza di un vero orientamento professionale”. |