Quota 96: uscita anticipata
per chi subito adesso
e dopo con proposta Legge Ghizzoni.
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La questione degli esodati del mondo scolastico continua a essere oggetto di confronti e di approfondimento da parte delle commissione parlamentari competenti.
di Lorenzo Pascucci, webmasterpoint 1.2.2014
Continua a essere alta l'attenzione intorno alla questione dei quota 96. Solo la scorsa settimana una delegazione del Comitato di Reggio Emilia e del Comitato Esodati Romani è stato ricevuta al Quirinale, alla presenza di Giancarlo Montedoro, responsabile degli Affari Giuridici della presidenza della Repubblica. Al centro della discussione la costituzionalità della riforma Fornero nella parte riguardante le pensioni. Stando a quanto raccontato dai presenti, Montedoro avrebbe condiviso "il parere dei Comitati sulla possibilità di presentare ricorso di incostituzionalità" poiché la norma contrasterebbe "con il principio di uguaglianza inteso come valore assoluto".
L'iter burocratico-politico della proposta di legge unificata Ghizzoni-Marzana sui quota 96, deputate rispettivamente del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle, con cui si punta a modificare la tempistica dell'andata in pensione, fa invece registrare un passo in avanti. La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione) della Camera dei deputati ha infatti approvato il testo. Viene però sollecitato che tutte le domande pervenute entro il 31 maggio 2014 vengano prese in considerazione dall'INPS prima di procedere alla definizione di un elenco numerico.
Quest'ultimo sarà redatto sulla base di un criterio progressivo risultante dalla somma dell'età anagrafica e dell'anzianità contributiva fino al raggiungimento del limite di 4.000 lavoratori. Lo Stato per i quota 96 affronterebbe una spesa di 35 milioni di euro per il 2015, 107,2 milioni di euro per il 2017 e 72,8 milioni di euro per il 2018, da attingere dal Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dalla legge di stabilità 2013 con l'obiettivo di finanziare interventi in favore delle categorie di lavoratori soggetti a trattamento pensionistico.
