Concorso scuola 2014 nuovo
e assunzioni insegnanti previste:
il punto della situazione aggiornato

Piano di assunzione triennale per la scuola: quanti saranno i nuovi docenti assunti e come saranno selezionati. Probabile un nuovo concorsone per la scuola. Chiarimenti .

di Marcello Tansini, Business on line 19.2.2014

Previste per il triennio 2014, 2015, e 2016, assunzioni nel mondo della scuola per 82.055 lavoratori, di cui 42.101 docenti, 22.237 docenti di sostegno, 17.717 lavoratori del personale Ata. Il Miur, Ministero dell’istruzione, ha pubblicato il piano assunzioni per il prossimo triennio, indicando anche le modalità di reclutamento dei nuovo insegnanti.

Delle 82.055 nuove assunzioni, più di 18.000 sono previste per l’anno scolastico 2014-2015 e il reclutamento di nuovo personale sarà possibile grazie al prepensionamento di oltre 41.000 dipendenti. Per quanto riguarda poi gli insegnanti di sostegno, il decreto scuola prevede un finanziamento di oltre 100 milioni di euro per assumerli. Il piano di assunzioni per l’anno scolastico 2014-2015 prevede l’assunzione di 18.546 nuovi lavoratori scolastici a partire da settembre 2014: di questi 12.625 saranno docenti, 1.604 docenti di sostegno e 4.317 personale Ata.

Sui tempi di assunzione, il Miur ha stabilito che tutte le procedure dovranno concludersi entro il prossimo 31 agosto in modo da permettere l’immissione in cattedra dei nuovi entrati a partire dal primo settembre 2014. Se non ci saranno cambiamenti in corso d’opera il piano di assunzioni triennale prevede che gli 80.000 posti di lavoro vengano assegnati per il 50% al personale già in graduatoria, circa 160.000 precari, e il restante 50% tramite un concorso pubblico.

Questo farebbe, dunque, pensare alla probabilità che venga indetto un nuovo concorsone per la scuola, sullo stile di quello già attuato con l’ex ministro Profumo. Ma prima di indirlo, il ministro attuale dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, ha invitato ad una ricognizione effettiva dei posti disponibili da coprire, in modo da non lasciare posti scoperti ed occupare eventualmente tutti coloro ancora in attesa del posto fisso.