TFA secondo ciclo. Selezioni superate: prossimi step di Lalla Orizzonte scuola 23.12.2014 Coloro che, avendo superato le selezioni TFA II ciclo 2014/15 (idonei) non sono rientrati nel numero dei posti a disposizione nell'Ateneo presso il quale hanno svolto le prove, dovranno trovare altra collocazione. Su questo argomento c'è molta confusione al riguardo e l'impressione è che le Università stiano attendendo dal Miur indicazioni puntuali sulla gestione degli idonei. Le normative di riferimento sono il dm 312 del 16 maggio 2014 art. 12 comma 12 "Gli idonei non rientranti nelle graduatorie del singolo Ateneo possono essere assegnati d'ufficio in altro Ateneo della stessa regione per la medesima classe di concorso, qualora risulti una disponibilità di posti, ovvero agli altri Atenei eventualmente indicati dal candidato al momento dell'integrazione della domanda, sulla base delle preferenze espresse ai sensi dell'art. 7, comma 6" e il Decreto direttoriale n. 698 del 1° ottobre 2014 "Gli aspiranti inseriti in graduatoria di merito non collocati nei limiti dei posti disponibili [..] sono redistribuiti, a cura degli USR, nei limiti dei posti messi a bando da ciascuna istituzione accademica, secondo la seguente procedura a. prioritariamente in altra istituzione accademica della regione che abbia posti disponibili per la relativa classe di concorso, e fino all'esaurimento di detti posti b. sulla base del punteggio della graduatoria di merito, nelle istituzioni accademiche ove risultino posti disponibli per la relativa classe di concorso, e fino all'esaurimento di detti posti. " Questo procedimento fa supporre che tutte le Istituzioni accademiche devono aver concluso il percorso di selezione per poter "collocare" gli idonei. Qualora tutti i contingenti non siano coperti, per ciascuna classe di concorso, il Ministero lascia aperta un'altra possibilità "Qualora l'offerta formativa da parte delle istituzioni accademiche risulti ancora insufficiente a far fronte al numero di aspiranti, inseriti utilmente nelle graduatorie di merito nei limiti rigorosi definiti dall'allegato A al dm 312/2014, il Ministero fornirà successive indicazioni al fine di attivare iniziative volte a consentire la frequenza dei percorsi di TFA agli aspiranti aventi titolo ai sensi del presente comma che non risultino altrimenti collocati." Dunque, l'obiettivo è quello di collocare tutti gli idonei fino al raggiungimento del numero dei posti previsti. Questo significa che per il momento per gli idonei, anche se non hanno trovato posto neanche nella seconda e terza scelta degli Atenei, non c'è ancora la parola fine e che bisogna attendere le comunicazioni del Ministero sulla modalità messe in atto per la copertura di tutti i posti a disposizione. Il problema è quanto tempo potrà impiegare questa operazione, se si vuole avviare i corsi con chiusura prevista per il 31 luglio 2015 e nello stesso tempo garantire una formazione di qualità. Si pone inoltre l'esigenza di fornire, ai candidati idonei non rientranti nella procedura del II ciclo a.a. 2014/15, l'ammissione al III ciclo senza la necessità di dover nuovamente superare le selezioni. |