Legge di Stabilità. Confermato blocco
 contratti e stipendi, resta nodo del 2014

di Paolo Damanti, Orizzonte scuola 2.12.2014

Forse salva la validità del 2014 per progressione economica e anzianità, ma il testo "La Buona scuola" pone dei dubbi. Di certo, il contratto sarà bloccato per tutto il 2015

Confermato quanto anticipato dalla nostra redazione circa il blocco dei contratti contenuto nel testo della Legge di stabilità. Ribadito anche alla Camera con voto di fiducia.

Nel testo, infatti, l'indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) continua ad essere quella determinata al 31/12/2013 fino all’anno 2018, mentre il blocco della progressione economica per anzianità è prorogato fino al 31/12/2015. Il blocco non vale soltanto per i magistrati.

Ma, ricordiamo che il Governo Letta aveva fatta salva la validità del 2014 per la progressione economica per anzianità.

Era il Gennaio 2014 e il Governo emanava un decreto per il recupero degli scatti stipendiali del 2012 e per il quale veniva utilizzata una somma di 120mln di euro provenienti dal fondo dei risparmi dei tagli Gelmini e l'altra parte dal Fondo d'istituto. In questo modo si faceva salvo il prelievo forzoso dalle tasche dei docenti di 150 euro.

Il Decreto non salvava, però, il 2013, ma ripristinava gli scatti per il 2014. Infatti, nel Decreto si legge che "in relazione a quanto disposto dall'articolo 1, comma 1, lettera b), del Decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre n. 122, per il personale della scuola non trova applicazione per l'anno 2014, nell'ambito degli stanziamenti di bilancio relativi alle competenze stipendiali, l'articolo 9 comma 1 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, come prorogato dall'articolo 1, comma 1, lettera a), del citato decreto del presidente della Repubblica . 122 del 2013". Il testo, dunque, stabilisce che per il 2014 "non trova applicazione" il blocco previsto dalla Manovrina correttiva del 2010 (dl 78, misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria).

Sicuri che il recupero del 2014 sarà mantenuto?

A leggere il testo "La Buona scuola", che ricordiamo non ha alcun valore giuridico dato che si tratta di semplici linee guida, no.

Infatti, nel testo è detto chiaramente che l'avvio del nuovo sistema di scatti che vede la progressione di carriera a seguito di cumulazine di crediti, avverrà nel 2018 e che fino a quella data non saranno assegnati aumenti stipendiali.

Anzi, il finanziamento del nuovo sistema avverrà utilizzando quelle risorse che, leggiamo nel testo, "nel frattempo sarebbero state altrimenti destinate alla progressione di carriera secondo il modello attuale."

Quindi fino al 2018, niente scatti? Così parrebbe, ma resta il nodo del 2014.