Anche i prof saranno licenziabili?

Lucio Ficara, La Tecnica della Scuola 28.12.2014

Tra i deliri di un'insana ed opinabile meritocrazia, troviamo anche il crollo di un tabu: "la licenziabilità dei professori della scuola pubblica"

Infatti, la tesi che i docenti, qualunque cosa negativa facciano, siano illicenziabili, é un tema che negli ultimi tempi ha trovato alte referenze politiche. In questi anni si é disquisito molto sul fatto che gli insegnanti sono una categoria protetta, eccessivamente sindacalizzata e addirittura una casta di intoccabili. La professione dell' insegnante é stata vista come un'attività privilegiata,dove i diritti sono maggiori dei doveri.

Adesso arriva la notizia, o presunta tale, che finalmente anche i prof saranno licenziabili. Infatti secondo Pietro Ichino , che lo scrive sul Corriere della Sera di oggi, uno dei decreti attuativi del Job Act, renderebbe possibile e semplice il licenziamento per i dipendenti pubblici. Dunque per quanto scrive Ichino, la norma dei licenziamenti facili si applica non solo alle aziende private, ma anche alle Amministrazioni pubbliche.

Quindi anche alla scuola pubblica. I ministri Poletti e Madia, negano fermamente le ipotesi di Ichino, che dal canto suo liquida la diatriba nata con i due ministri, sostenendo che sono inesperti e che un'interpretazione autentica del decreto attuativo é quella che i licenziamenti saranno attuabili pure per il pubblico impiego. Ma come stanno veramente le cose? Conoscendo la competenza di Ichino su questioni come questa, non é escluso che abbia ragione. Quindi giovani prof fate attenzione e rigate dritto, perché c'è il rischio di essere licenziati.