SCONTRO AL MIUR

Faraone e i test di Medicina
«Che errore gli annunci della Giannini»

Il sottosegretario renziano ai liceali milanesi: abbiamo fatto solo confusione, il test resta ma lo cambieremo dal prossimo anno

di Federica Cavadini, Il Corriere della Sera scuola 19.12.2014

Tra scuole elementari e medie sono circa 150mila i disabili che in Italia siedono tra i banchi. Secondo un report dell’Istat diffuso oggi, nell’anno scolastico 2013-2014 si contano quasi 85 mila alunni con disabilità nella scuola primaria (3% del totale degli alunni) mentre nella scuola secondaria di primo grado sono più di 65 mila (3,8% del totale). Il ritardo mentale, i disturbi del linguaggio e dello sviluppo rappresentano i problemi più frequenti. Il dato esteso anche alle superiori di secondo grado e alle scuole paritarie è di quasi 250mila (223mila nelle statistiche Miur del 2012-2013) bambini e ragazzi con «esigenze eccezionali».

Insegnanti di sostegno

Il rapporto, che studia l’integrazione degli alunni con disabilità, conta anche gli insegnanti di sostegno: oltre 74 mila, 6 mila in più rispetto allo scorso anno. Nel Mezzogiorno si registra il maggior numero di ore medie di sostegno settimanali assegnate. Dall’indagine emerge pure che il 44% degli alunni della scuola primaria ha cambiato l’insegnante di sostegno rispetto all’anno scolastico precedente (lo stesso è accaduto al 40% degli alunni nella secondaria di primo grado).

Assistenza

Ha cambiato insegnante di sostegno nel corso dell’anno scolastico l’11% degli alunni con disabilità della scuola primaria e il 9% della scuola secondaria di primo grado. Il 44% degli alunni della scuola primaria ha cambiato l’insegnante di sostegno rispetto all’anno scolastico precedente, lo stesso è accaduto al 40% degli alunni nella scuola secondaria di primo grado. Il numero medio di ore settimanali di assistente educativo culturale o assistente ad personam è di circa 10 in entrambi gli ordini scolastici. Nella scuola secondaria di primo grado sono maggiori le differenze territoriali: le scuole del Mezzogiorno hanno un numero medio di ore inferiore (8,7) rispetto a quelle del Centro e del Nord (rispettivamente 10,6 e 9,5).

Poche uscite

Buona la partecipazione degli alunni con disabilità alle uscite didattiche brevi senza pernottamento organizzate dalla scuola. Risulta invece più difficoltosa la partecipazione alle gite d’istruzione con pernottamento, soprattutto tra gli alunni della scuola primaria.