Su carriera e merito La Tecnica della Scuola 16.12.2014
Le dichiarazioni di Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, sulla presentazione dei risultati della "Buona Scuola" il 15 dicembre a Roma “Nonostante gli incontri preconfezionati organizzati dal Miur in tutta Italia per due mesi - afferma Di Meglio - rispetto al modello di carriera dei docenti basato esclusivamente su forme di presunto merito, cioè il tema più dibattuto del documento, si è manifestato un dissenso che il ministro Giannini e il presidente del Consiglio Renzi non possono ignorare”. “Il nostro ordinamento giuridico prevede che la retribuzione venga determinata attraverso la contrattazione sindacale e su questo punto – sottolinea il leader della Gilda - vigileremo senza tregua quando nei prossimi mesi 'La Buona Scuola' approderà nelle aule parlamentari. E proprio sui tempi di attuazione del progetto di riforma - conclude Di Meglio - è politicamente significativa la contraddizione tra Renzi, che intende rallentare, e Giannini la quale ieri ha ribadito che 'La Buona Scuola' entrerà in vigore dal prossimo settembre e che dunque, visti i tempi molto serrati, non c'è spazio per le frenate”. |