Buona Scuola: coinvolte "2 milioni di persone", stiamo lavorando ad una legge Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 13.12.2014
Il Ministro Giannini: dalla consultazione pubblica sono emerse alcune richieste, ad esempio sul tema dell'integrazione linguistica e culturale degli alunni stranieri, ma anche la rivisitazione delle classi di concorso. I tanti pareri sono un punto di partenza di grande responsabilità, che ora va tradotto. Una consultazione, ha aggiunto che "è stata molto intensa e partecipata e i partiti, in particolare il Pd, hanno avuto un grande ruolo". Si è trattato di un lavoro "congiunto e condiviso - ha sottolineato Giannini - abbiamo dedicato tutte le energie necessarie perché il paese si mettesse a ripensare al modello educativo dei ragazzi". Il ministro Giannini ha ribadito, poi, che le linee guida "sono un punto di partenza di grande responsabilità, che ora va tradotto, e già lo stiamo facendo, in un provvedimento legislativo". Ora "siamo a metà percorso". Tra le "parole chiave" delle linee guida, ha ricordato Giannini, ci sono "la risoluzione di una magagna storica, cioè del precariato, il grande progetto di formazione per tutti gli insegnanti e un sistema di valutazione che sia comparabile a livello internazionale, che non serva a stilare graduatorie tra le scuole ma che individui punti di forza e di debolezza per il miglioramento continuo". L'appuntamento per saperne di più sulla Buona Scuola è ora a lunedì 15 dicembre al Miur. |