Giannini: lezioni in inglese dalle elementari

Il ministro dell’istruzione: “Non è più un’opzione ma una necessità”

 La Stampa 3.4.2014

roma

L’insegnamento della lingua straniera «non è più un’opzione ma una necessità, anche bella». Lo sottolinea il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini intervenendo a Rtl 102.5.

Spiega il ministro: «Le lingue straniere come tanti altri processi d’apprendimento hanno una resa migliore se imparate da piccoli», quindi occorre «partire dalla scuola dell’infanzia, ma già sarebbe un grande passo farlo dalla scuola primaria».

E osserva: «Imparare un’altra lingua non è solo avere uno strumento di comunicazione ma è un arricchimento personale insostituibile».

L’obiettivo è quello di «riuscire a estendere il programma della lingua insegnata non solo come oggetto di studio ma anche come veicolo di contenuti, come si fa sostanzialmente nelle scuole europee, dove si parla inglese e francese anche per indicare di aprire la finestra o di spegnere la luce».