Def, contratto degli statali
verso il blocco fino al 2020

di Flavio Bini, L'Huffington Post 10.4.2014

Def, Sezione II, pagina 34. Qui si annida la prima brutta sorpresa per il pubblico impiego che il governo mette in conto nel Documento di Economia e Finanza appena approvato dall'esecutivo, e la prossima settimana al vaglio del parlamento.

Per i dipendenti pubblici, il rinnovo dei contratti potrebbe slittare addirittura fino al 2020 anche se il passaggio "contestato" del documento va in parte decriptato. Scrive il governo: "Nel quadro a legislazione vigente la spesa per redditi da lavoro dipendente delle amministrazioni pubbliche è stimata diminuire dello 0,7% circa per il 2014 per poi stabilizzarsi nel triennio successivo e crescere dello 0,3% nel 2018, per effetto dell'attribuzione dell'indennità di vacanza contrattuale riferita al triennio contrattuale 2018-2020".

Terminologia tecnica da cui si possono estrarre in sintesi due dati importanti. Il primo è che il governo non prevede di destinare risorse per finanziare il rinnovo dei contratti ma soprattutto si prevede di attribuire a partire dal 2018 e fino al 2020 l'indennità dio vacanza contrattuale che viene corrisposta proprio quando si prevede di non rinnovare i contratti e che viene erogata proprio per garantire almeno i lavoratori dall'effetto dell'inflazione sulle retribuzioni.

Bonanni: "Aberrante". Una decisione che ha già mandato su tutte le furie i sindacati. Il commento più duro, quello del segretario della Cisl Raffaele Bonanni: ""È aberrante spostare in avanti il contratto dei dipendenti pubblici. Questo significa mettere a terra completamente la pubblica amministrazione". Critico anche il commento del segretario confederale della Uil Antonio Foccillo: " È Inaccettabile che ancora una volta si blocchino i contratti dei dipendenti pubblici fino al 2020. In questo modo il contratto dei lavoratori pubblici sarebbe bloccato per dieci anni: era il 2010, infatti, quando sono stati bloccati i salari individuali e la contrattazione nazionale e decentrata". "Se non si corregge questa anomalia - prosegue Foccillo - la risposta sarà molto ferma. Chiediamo alla ministra della funzione pubblica un immediato incontro".