La Lombardia accelera:
il 57% delle scuole ha classi digitali.
E arrivano nuovi fondi

 TuttoscuolaNews, n. 630 14.4.3.2014

Ammonta complessivamente a 27 milioni (15 previsti con i due bandi precedenti e 12 anticipando l'utilizzo delle risorse per l'anno scolastico 2014-2015) l’investimento disposto dalla Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea, a sostegno della digitalizzazione delle scuole pubbliche, statali e paritarie, e dei centri di istruzione e formazione professionale accreditati.

Il progetto "Generazione Web", avviato già dall'anno scolastico 2012/2013, prevede un intervento organico per l'adeguamento degli ambienti di apprendimento e della didattica al mondo digitale, attraverso la formazione dei docenti, la fornitura di tablet agli studenti e di strumenti collettivi per le classi, nonché una premialità per le migliori esperienze di realizzazione del materiale didattico, di innovazione nelle valutazioni, nel rapporto scuola famiglia.

In questo modo le scuole beneficiarie di questa seconda edizione del progetto diventano 358, per un totale di 3.300 classi e oltre 75 mila studenti (ma erano state 500 le scuole che avevano fatto richiesta, a dimostrazione del grande interesse che muove “dal basso” verso la scuola digitale).

"Oggi”, ha affermato con soddisfazione l'assessore Aprea, “grazie al progetto Generazione Web Lombardia, il 57% delle scuole statali ha classi che lavorano in ambienti di apprendimento digitali. Questo vale anche per il 38% delle scuole paritarie ed il 54% dei centri di formazione professionale accreditati". Però la strumentazione, per quanto sia fondamentale, di per sé non cambia l'approccio pedagogico e la pratica dei docenti, ha aggiunto l’assessore. “Per questo, anche quest'anno, oltre alla fornitura del materiale tecnologico, premieremo le migliori esperienze e attiveremo una formazione dei docenti di alta qualità”.

In cifre assolute i progetti Generazione Web Lombardia per gli anni scolastici 2012/13 e 2013/14 hanno coinvolto 425 scuole statali di secondo grado su un totale di 735, 142 paritarie, sempre di secondo grado, su 371 e 122 CFP su 226.

Percentuali e numeri che fanno della Lombardia un benchmark per le Regioni italiane e che la avvicinano ad esperienze virtuose in campo internazionale.