Miur, governo, decreto scuola Matteo Renzi, ultime news: un piano per trovare le risorse
Il presidente del Consiglio vuole trovare le
risorse di Gigi Rovelli, The Blasting News 11.8.2014 Tornano di moda gli F-35 e la spending review. Cosa c'entrano i caccia americani con i problemi della scuola? C'entrano, c'entrano, almeno secondo il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo al raduno scout che si è tenuto a San Rossore, in provincia di Pisa.
'Non si costruisce la pace con l'F-35 o l'Eurofighter,
la più grande arma per realizzare la pace è la
scuola' ha dichiarato il premier durante
un'intervista rilasciata al magazine curato dall'Agesci,
'Camminiamo insieme'. La demonizzazione delle armi
da difesa risulta essere, ancora una volta, il
'piatto forte' del numero uno del governo che ha
ribadito quanto sia importante investire
nell'istruzione per ridare lustro alla scuola
italiana. A tal proposito, alcuni giorni fa c'è
stato un incontro tra il presidente del Consiglio e
il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan per
dare un'impronta a quelli che possono essere i
margini finanziari entro i quali ci si potrà muovere
nell'ottica della nuova riforma scolastica. Proprio in questi giorni, infatti, è in corso di elaborazione il maxi-pacchetto scuola, come è stato definito, quello che dovrebbe comprendere, tra l'altro, il piano per il pensionamento dei 'quota 96': Matteo Renzi ha lasciato intendere che si vuol fare molto di più sia per il precariato (si è parlato di almeno 150.000 assunzioni), sia soprattutto per le riforme strutturali della scuola dove uno dei problemi più importanti restano le risorse economiche. Il presidente del Consiglio è convinto di trovare i soldi necessari non soltanto con i tagli agli F-35 ma anche grazie al risparmio derivante dall'efficientamento energetico e dalle nuove tecnologie. Uno degli obiettivi del premier è anche quello di fermare quell'emorragia derivante dalla fuga dei giovani verso l'Estero alla ricerca di un lavoro che sappia dare loro una dignità. Matteo Renzi ha insistito sul fatto che i giovani devono rimanere nel nostro Paese anche se verrà chiesto di cambiare il verbo ausiliare principale che non potrà più essere 'Avere', ma 'Essere'...
|