La parete da abbattere tra scuola e imprese

 Il Sole 24 Ore 20.8.2014

Di tutti gli spread tra l'Italia e la Germania che hanno occupato per mesi le pagine dei giornali ce n'è uno che è sempre stato trascurato. Ed è quello della quota di giovani che contemporaneamente studiano e lavorano. Ebbene, mentre noi facciamo fatica a superare il 4% i tedeschi viaggiano stabilmente oltre il 22 per cento. Cioè cinque volte tanto.

Basta questo numero a spiegare perché va accolta con soddisfazione ogni misura che punta ad abbattere la "quarta parete" che in maniera neanche tanto immaginaria separa il mondo dell'istruzione da quello delle imprese. Dopo i primi, deboli, colpi di piccone assestati dall'esecutivo precedente con il decreto Carrozza, che ha introdotto l'apprendistato a scuola, un intervento più decisivo potrebbe ora essere messo in campo dal governo Renzi, che vorrebbe raddoppiare da 100 a 200 le ore di alternanza in azienda.

Per riuscirci servono sì risorse (circa 70 milioni) ma soprattutto una volontà politica che tutte le ultime maggioranze, più o meno strane che fossero, hanno faticato a trovare. Chissà che non sia la volta buona.