Renzi: dirotteremo i risparmi Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 10.8.2014
Lo ha
assicurato il premier in occasione del raduno scout di San Rossore:
sono convinto che la spesa per la difesa italiana debba essere
indirizzata in alcuni canali chiari, non alla costruzione di
strumenti inutili o fuori dalla realtà. E i risparmi derivanti dalla
spending review, come "efficientamento energetico e nuove
tecnologie", saranno investiti nell’istruzione. Poi l’appello ai
giovani: rimanete in Italia. "La più grande arma per costruire la pace non è l'F35 o l'Eurofighter, è la scuola", ha dichiarato Renzi, in un'intervista alla rivista 'Camminiamo insieme', dell'Agesci. "Io per esempio sono convinto - ha aggiunto il premier - che la spesa per la difesa italiana debba essere indirizzata in alcuni canali chiari, che si collegano alla ricerca scientifica, non alla costruzione di strumenti inutili o fuori dalla realtà". Sul palco, lo stesso Renzi ha tenuto a ribadire il concetto. "Una parola fumosa come spending review non significa qualcosa di astratto". Infatti, ha assicurato il presidente del Consiglio, il risparmio che ci sarà con "l'efficientamento energetico e le nuove tecnologie" sarà investito nell’istruzione. Il premier si è quindi rivolto ai tanti giovani, sempre di più, che lasciano il nostro Paese per trovare un lavoro dignitoso all’estero: dovete rimanere qui, ha detto Renzi. Chiedendo però loro di “cambiare il verbo ausiliario” principale: d’ora in poi “non sarà più avere, ma essere”. |