I fondi europei non spesi dalle Regioni Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 13.8.2014
Lo ha detto
il premier Matteo Renzi, durante la conferenza stampa ai cantieri di
Expo tenuta il 13 agosto: l'Italia ha speso i fondi strutturali
peggio di come avrebbe potuto e per questa ragione il governo
cercherà di cambiare il modello d'impiego. Ma il loro utilizzo avrà
dei vincoli? "Da palazzo Chigi - ha dichiarato Renzi - si è cominciato a togliere fondi europei alle Regioni che non li spendono e a metterli sulle scuole". Secondo il presidente del Consiglio fino a oggi l'Italia "ha speso i fondi strutturali peggio di come avrebbe potuto" e per questa ragione "il governo cercherà di cambiare il modello (d'impiego, ndr) sui fondi strutturali". "Mi fa piacere - ha concluso Renzi - che vi siate accorti che c'è un problema sui fondi strutturali". Se il presidente del Consiglio ha dichiarato la decisione di dirottare sull'Istruzione pubblica ingenti somme di denaro non può che fare piacere. A utenti e addetti ai lavori. Resta da capire su quali capitoli di spesa verranno assegnati i fondi europei non spesi dalle regioni. Sopratttutto viene da chiedersi se il loro utilizzo sia vincolato (ad esempio, solo sul versante della sicurezza scolastica e della costruzione di nuovi edifici) oppure libero. |