In GAE, NORD vs SUD: ma tutti Lucio Ficara, La Tecnica della Scuola 12.8.2014
Qualche
riflessione sul "caso" di questi giorni. Per intanto è bene chiarire
che nessuno sta rubando nulla a nessuno. Una vera lotta tra poveri, generata dal fatto che il contingente delle prossime immissioni in ruolo, anno scolastico 2014-2015, è per gran parte concentrato da Roma in su e solo le briciole sono destinate al Sud Italia e alle Isole. Le province di Torino, Milano, Bologna e Firenze per esempio, hanno visto inserirsi nelle prime 100 posizioni di alcune classi di concorso nuove entrate provenienti per trasferimento delle graduatorie ad esaurimento da regioni come la Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e anche, cosa insolita, Sardegna. Certo c’è da comprendere la forte delusione di chi, come molti docenti già presenti da anni nelle graduatorie delle province del Nord, pensava fosse arrivato finalmente il proprio turno per entrare in ruolo. Poi la doccia fredda di vedersi retrocessi, in alcuni casi anche di 100 posti, per l’arrivo di migliaia di docenti meridionali con punteggi da capogiro.
Per capire il
fenomeno di cui stiamo parlando, facciamo qualche esempio specifico.
A Varese nella graduatoria A346 di Inglese i 2 posti che andranno a ruolo dalla graduatoria ad esaurimento verranno presi da due docenti siciliani appena arrivati. Sempre a Varese nella classe di concorso A049 l’unico posto a disposizione in contingente sarà assegnato ad un docente nuovo entrato nella graduatoria e proveniente da Messina. A Bologna scuola primaria la docente che era prima è scivolata al posto n.123 per effetto di trasferimenti dalla Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Potremmo continuare a fare tantissimi altri esempi, ma la nostra attenzione cade su un altro aspetto: “è giusto secondo voi criminalizzare gli insegnanti del Sud, per avere, così massicciamente, fatto richiesta di trasferimento nelle graduatorie ad esaurimento delle province del Nord?” e poi si può dire che "gli insegnanti del Sud rubano i posti a quelli del Nord?”.
Intanto le regole
sulle graduatorie ad esaurimento erano chiare e note già prima che
venisse fatta la domanda per l’aggiornamento del triennio 2014-2017
e poi una cosa che tutti hanno dimenticato di dire è la seguente:
“Quanti sono gli studenti di origine meridionale che vivendo al Nord
Italia permettono una così abbondanza di cattedre in quelle zone
d’Italia”. |