La scuola del merito e delle opportunità,
Giannini ci dice come la pensa

Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 31.8.2014

Il ministro dell’Istruzione sarà presente al dibattuto sul tema, programmato domenica 31 agosto presso la Festa dell'Unità di Bologna: sarà anche l’occasione per fare chiarezza sulle linee guida sulla scuola?

Nella scuola bisogna assecondare i tempi di apprendimento di tutti gli alunni, senza lasciare indietro nessuno, oppure far prevalere il merito e la competitività, perché è giusto abituare i giovani alla vita che li aspetterà dopo gli studi? La scelta non è da poco. Si sono scritte tesi e trattati di pedagogia sulla materia. E non vogliamo di certo banalizzare il tema in poche righe di sintesi.

Da qualche anno, ci limitiamo a ricordare questo, c’è una corrente di pensiero che sta prevalendo: quella di abituare i giovani alla responsabilizzazione. Perché il mercato del lavoro, sempre più in crisi, non li attende. Tanto è vero che disoccupazione giovanile e Neet dilagano.

Se ne parlerà a Bologna, domenica 31 agosto, presso la Sala dibattiti - Parco Nord - dove è in corso la Festa dell'Unità: nel pomeriggio, con inizio alle ore 18,00 è programmato un dibattito sul tema "La scuola del merito e delle opportunità": tra i relatori ci sarà anche con il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini. Arriverà anche qualche indicazione sulle linee guida sulla scuola, che dovrebbero essere presentate mercoledì 3 settembre? Per come si sono messe le cose, probabilmente avere qualche conferma sulla data e su qualche punto fermo della riforma sarebbe un bel risultato.