Il “Concorsone” diventa
trasparente: La Tecnica della Scuola 30.9.2013 Il “Concorsone” diventa trasparente: ecco tutti i dati “Operazione Trasparenza sul concorso dei docenti”: il Miur pubblica i dati relativi alle procedure sul concorso a cattedre indetto il 24 settembre 2012, per un totale di 11.542 posti. Proclamati 8.303 vincitori, 3.255 già immessi in ruolo La ministra dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, per fare definitiva chiarezza sulle procedure concorsuali, ha disposto la diffusione dei dati relativi al cosiddetto ‘concorsone’ disponibili presso gli uffici ministeriali. Quelli sui vincitori, comunica il MIur, sono da considerarsi parziali: ci sono ancora commissioni al lavoro in Toscana, Lazio, Sicilia, Calabria e Veneto. Ad oggi i vincitori sono 8.303. Di questi, 3.255 sono stati immessi in ruolo ad agosto dopo il via libera da parte del Consiglio dei ministri a 11.268 assunzioni. In totale ad agosto sono stati assunti da concorso (quello del 2012 e quelli precedenti) 4.089 insegnanti. I rimanenti posti sono andati a docenti presenti nelle Graduatorie ad esaurimento (Gae). La mancata proporzione del 50% prevista dalla legge (metà assunzioni da concorso e metà da Graduatorie ad esaurimento) è spiegabile con il fatto che il concorso a cattedre del 2012 non è stato bandito su tutte le classi di concorso. E per alcune classi il concorso non è stato bandito in tutte le Regioni. Ad esempio non sono stati banditi posti per materie come Strumento Musicale per la scuola secondaria di primo grado, Storia dell'Arte per il secondo grado, Lingua e Letteratura Spagnola, Tecnologia e Disegno Tecnico, Topografia, Zootecnia. Non sono stati banditi posti per Matematica per la secondaria di primo grado in Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Molise e Umbria perché si è bandito solo dove c'erano almeno un numero minimo di disponibilità.
Un’altra criticità è emersa dalle commissioni: la normativa vigente
non ha consentito l’esonero dall’insegnamento di quanti erano
impegnati come commissari. Il che ha comportato rallentamenti delle
operazioni e dimissioni da parte dei commissari stessi con problemi
operativi durante le fasi concorsuali.
Dalle tabelle risulta che dei 326.459 candidati ammessi alle prove
di preselezione svolte lo scorso dicembre, 108.440 (il 33,2%)
appartenevano alle Gae (Graduatorie ad esaurimento). I rimanenti
218.019 (66,7%) candidati si suddividevano fra docenti presenti
nelle graduatorie di istituto (abilitati e non) e laureati entro il
2002 a cui, come previsto dalla legge, è stata data la possibilità
di tentare l'ingresso nella scuola.
Hanno superato la prova di preselezione 94.814 candidati, di cui
34.823 iscritti nelle Gae e 59.991 esterni alle Graduatorie ad
esaurimento. Più brillante la performance degli iscritti in
graduatoria: il 32,1% ha superato la preselezione. Fra gli esterni è
passato il 27,5%. Un trend confermato dal successivo step: lo
scritto è stato superato da 22.607 candidati di cui 10.888 iscritti
in graduatoria (passa il 31,2%) e 11.719 esterni alle graduatorie ad
esaurimento (passa il 19,5%). I posti a bando erano 11.542. Trattandosi di un concorso a cattedra il numero dei vincitori corrisponde a quello delle cattedre bandite. Ad oggi, tuttavia, a causa di rallentamenti che si sono verificati nelle procedure concorsuali di alcune regioni (restano aperte 13 procedure in Toscana, 16 nel Lazio, 4 in Sicilia, 4 in Calabria, 1 in Veneto), risultano vincitori 8.303 candidati. Donna, over 35 e già iscritta in una Graduatoria ad esaurimento. Questo il profilo medio del vincitore. Nel dettaglio le donne sono l'80,9% (6.721) dei vincitori. Gli over 35 sono il 51% (4.238), gli under 30 sono il 9,5% (795). Su 8.303 vincitori, 5.733 (il 69%) risultano essere iscritti in una Graduatoria ad esaurimento, 1.290 sono i laureati fino al 2002, 66 sono presenti in seconda fascia e 1.290 sono in terza fascia nelle Graduatorie di istituto. Degli 8.303 vincitori, 3.255 (il 39%) sono stati assunti a tempo indeterminato ad agosto dopo il via libera del governo a 11.268 immissioni in ruolo del personale docente ed educativo. I rimanenti vincitori saranno assunti nel corso dei prossimi anni. |