Letta: Sul diritto allo studio da Tuttoscuola, 13.9.2013 "Il diritto allo studio è una delle grandi questioni su cui il nostro paese ha la coscienza sporca da sempre. L'applicazione del dettato costituzionale non è stata in questi anni all'altezza, forse lo è stato all'inizio ma non di recente". Così il presidente del Consiglio, Enrico Letta, durante il suo intervento alla settimana sociale dei cattolici a Torino. "Oggi - ha aggiunto - il diritto allo studio è alla rovescia: puoi fare un certo tipo di percorso e di carriera solo se hai una famiglia che ti aiuta e sostiene fino in fondo. E questo è inaccettabile. È un problema - ha assicurato - che abbiamo iniziato ad affrontare". Secondo Letta la scuola "è un luogo che non possiamo lasciare a se stesso, abbandonandolo come l'ultima priorità del nostro sistema complessivo. Ci siamo dimenticati di capire che il cuore del tempo della vita dei nostri figli è lì e che si deve svolgere in luoghi adeguati. A quanti di noi - ha aggiunto - accompagnando i nostri figli a scuola, piange il cuore nel vedere i luoghi dove li portiamo, che non sono assolutamente all'altezza. Il provvedimento di lunedì scorso è solo l'inizio perché il tema della scuola e dell'educazione deve essere al centro del nostro impegno" ha concluso. |