Sulla multiculturalità, i genitori imparino dai bambini. Parola di pediatra da Tuttoscuola, 20.9.2013 "La multiculturalità sin dalla prima infanzia è un esperienza estremamente arricchente per i bambini, che sono 'aggreganti' per natura. Una lezione che molti genitori dovrebbero imparare dai più piccoli". Lo afferma all'agenzia di stampa Adnkronos Salute Rinaldo Missaglia, presidente del Sindacato medici pediatri di famiglia (Simpef), oggi a Milano a margine del terzo Congresso nazionale Simpef. L'esperto commenta le recenti polemiche sollevate da alcuni genitori italiani, per l'alto numero di immigrati presenti a volte in maggioranza nelle classi dei loro figli. Un esempio che ha fatto discutere è quello di un piccolo milanese, unico bimbo 'autoctono' su 19 della sua classe all'asilo nido. Mamme e papà si preoccupano, ma "il rischio di infezione non è maggiore di quello che potrebbe esserci in qualsiasi asilo frequentato solo da bimbi italiani - assicura Missaglia - Sono le condizioni ambientali a determinare una facilitazione delle infezioni, non certo l'etnia. E comunque chi entra all'asilo deve essere vaccinato". Il monito del pediatra non è solo per i genitori italiani, ma anche per quelli degli immigrati: "Le barriere culturali spesso sono difficili da abbattere". E' giusto proteggere i bambini perché sono indifesi contro il mondo, riflette l'esperto, ma spesso nel farlo si rischia di fare più male che bene. I genitori si preoccupano se il figlio è solo in mezzo a tanti stranieri, senza neanche aspettare e capire se esiste un reale motivo per allarmarsi. "Un insegnamento per noi adulti - suggerisce Missaglia - potrebbe essere questo: vediamo spontaneamente come si comporta il bambino senza dargli sovrastrutture". Se si seguono le spinte naturali dei bimbi, stando bene attenti che non siano indotte da qualche adulto, potrebbe giovarne un'intera società, è convinto l'esperto. "I bambini - conclude - sono attratti da ciò che è diverso, sono curiosi. Se i genitori riuscissero a sfruttare questa dote naturale, è credibile che tutti potrebbero arricchirsi di questa situazione". |