Tafferugli a Cosenza Il ministro Carrozza:
"Non mi hanno tirato pietre". Oscurato il sito del Miur

Il ministro dell'Istruzione ha parlato direttamente con i ragazzi che la contestavano e via twitter ha negato di essere stata oggetto del lancio di uova o pietre. Faccia a faccia con gli studenti, Anonymous oscura il sito

 Quotidiano.net, 21.10.2013

Rende (Cosenza), 21 ottobre 2013 - Alcune decine di studenti hanno contestato a Rende, all’Università della Calabria, il ministro Maria Chiara Carrozza. Gli studenti, in particolare, espongono numerosi striscioni, chiedendo interventi contro le privatizzazioni, il precariato e il sostegno allo studio. I manifestanti stanno anche tentando di forzare il blocco delle forze dell’ordine, creando qualche momento di tensione.

IL GIALLO DELLE PIETRE - Poi il 'giallo': le cronache raccontano che alcuni studenti hanno lanciato pietre e uova contro l’auto del Ministro e altre vetture del corteo. Chiesta anche, con urla e slogan, la liberazione dei giovani arrestati a Roma sabato scorso, ma la Carrozza replica via Twitter: "Posso assicurare che nessuno studente mi ha lanciato uova o pietre contro la macchina". Il ministro aggiunge che la notizia della contestazione “è stata amplificata troppo” e di aver parlato con gli studenti “faccia a faccia”.

FACCIA A FACCIA MINISTRO-STUDENTI - "Vengo dal mondo dell’Università e capisco queste situazioni. Bisogna conoscere le ragioni della protesta", è stata la risposta del ministro.  Gli studenti che la  contestano chiedono, tra l’altro, la riduzione delle tasse universitarie, garanzie sul diritto allo studio ed il reddito minimo garantito.

Poi il ministro rivendica l'operato del governo: “Abbiamo inaugurato delle residenze pagate con le tasse dei loro genitori. Gli studenti dovrebbero studiare meglio le leggi che contestano. Abbiamo messo 150 milioni in più per le universita’ per il 2014”, ha detto. 

Ma uno studente ribatte: “I bandi parlano chiaro le residenze dall’anno prossimo saranno privatizzate”. E ancora: “Il 98% dei fondi va alle università che faranno ricerca, finanziata da privati - dicono gli studenti - e le piccole università che non producono brevetti non saranno rifinanziate”. “Il ministro è venuto solo a fare propaganda”, urlano i ragazzi. 

LA VENDETTA DI ANONYMOUS - In segno di solidarietàcon gli studenti che hanno contestato a Rende (Cosenza) il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza, Anonymous ha oscurato il sito del ministero dell’istruzione. Lo annuncia lo stessa Anonymous sulla sua pagina facebook. Il sito istruzione.it risulta irraggiungibile.

RICERCATORI, FIRMATO IL DECRETO - Intanto il ministro lavora per aiutare la ricerca, e oggi ha firmato il decreto che consente agli Enti di ricerca vigilati dal Miur di assumere per chiamata diretta ricercatori e tecnologi italiani o stranieri dotati di altissima qualificazione scientifica. Quest’anno, infatti, per la prima volta, una parte del Foe (Fondo ordinario di finanziamento degli Enti) è stata riservata all’incremento delle risorse umane destinate alla ricerca.

Si tratta di 1.613.045 euro che potranno essere utilizzati, come spiega il decreto, per la “chiamata diretta di ricercatori o tecnologi italiani o stranieri dotati di altissima qualificazione scientifica negli ambiti disciplinari di riferimento, che si sono distinti per merito eccezionale” o che siano “stati insigniti di alti riconoscimenti scientifici in ambito internazionale”.

Obiettivo, dare nuovo impulso alla ricerca italiana portando dentro agli Enti eccellenze riconosciute anche all’estero. Sarà possibile anche il rientro di ‘cervelli’ che stanno lavorando fuori dal paese.

 Ciascun Ente, fa sapere il Miur, entro il prossimo 8 novembre, dovrà presentare le sue candidature per concorrere alla distribuzione di parte dello stanziamento. La valutazione sarà effettuata dal Comitato di esperti per la politica della ricerca (Cepr) che, entro il 29 novembre 2013, esprimerà il proprio parere e predisporrà un’apposita graduatoria generale per il rilascio del nulla osta da parte del Ministro. Il finanziamento sarà ripartito con decreto del ministro in base alla graduatoria stilata dal Comitato. I contratti di assunzione dovranno essere stipulati entro il 20 dicembre 2013.